Via l’immondizia dagli argini del Judrio

CORMONS. Il Comune di Cormons ha svolto nei giorni scorsi una nuova completa opera di pulizia degli argini del torrente Judrio in località San Quirino. Un intervento effettuato per togliere ciò che...
Cormons (Go) 29 Maggio 2013. Judrio in piena Brazzano.Telefoto copyright Petrussi Foto Press / Diego Petrussi
Cormons (Go) 29 Maggio 2013. Judrio in piena Brazzano.Telefoto copyright Petrussi Foto Press / Diego Petrussi

CORMONS. Il Comune di Cormons ha svolto nei giorni scorsi una nuova completa opera di pulizia degli argini del torrente Judrio in località San Quirino. Un intervento effettuato per togliere ciò che restava di immondizie accumulate negli ultimi mesi dopo che già nello scorso autunno un'opera di messa in ordine delle sponde del corso d'acqua era stata svolta, volontaristicamente da un gruppo di cittadini.Bonificata nuovamente l'area, ora si spera che i maleducati protagonisti del lancio dei rifiuti nelle zone di campagna limitrofe al torrente comprendano come la natura non sia una discarica, e che per conferire l’immondiziA ci sono aree apposite destinate alla raccolta di materiali vari destinati al riciclo. Lo aveva evidenziato nei giorni scorsi anche il sindaco Luciano Patat parlando di tariffe ambientali: «Chi getta nei campi o in prossimità di corsi d'acqua le immondizie non ha capito che sta facendo un danno a se stesso non solo da un punto di vista ambientale, lordando aree pubbliche, ma anche economico, visto che il recupero e lo smaltimento dei rifiuti costa al Comune e va, con la bolletta, a pesare automaticamente su tutti i cittadini, inquinatore compreso». A lanciare una proposta in merito al tema della raccolta dei rifiuti e per scoraggiare gli abbandoni è il candidato sindaco di CambiAmo Cormons, Ettore Ribaudo. «Una soluzione potrebbe essere l'istituzione anche a Cormons di un'isola ecologica come ce ne sono a Medea e da altre parti - evidenzia -: l'incivile di turno ci sarà sempre, purtroppo, ma magari con la realizzazione di un'area ad hoc in città che raccolga varie tipologie di rifiuti il fenomeno potrebbe essere ulteriormente limitato». D'altronde i numeri del fenomeno-abbandono sono abbastanza preoccupanti nel Cormonese: non è stato diffuso il dato di quanto materiale sia stato raccolto nell'ultima pulizia dei giorni scorsi, ma in quella svolta da un gruppo di cittadini volontari sotto la supervisione di Comune e Protezione Civile nello scorso ottobre i sacchi furono riempiti da ben 500 chilogrammi di spazzatura di vario tipo, tutta trovata poi raccolte pressi del torrente Judrio.

E mentre le aree adiacenti il corso d’acqua continuano a essere usate come discarica, la stato di salute del Judrio è buono. Lo ha stabilito l’Arpa, cui il Comune di Cormons ha commissionato uno specifico studio. Le preoccupazioni sulle condizioni del corso d'acqua simbolo della cittadina cormonese possono essere messe del tutto da parte, in seguito a dei test conseguenti a dei sopralluoghi in alcuni tratti del torrente Judrio effettuati dal Dipartimento Arpa di Gorizia su richiesta del Comune ai fini di accertare in maniera analitica la natura della schiuma manifestatasi in località Molin Nuovo. (m.f.)

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