Viaggio a volo radente sul Carso della Grande guerra

Non ci sono trincee e soldati sporchi di fango, fatica e paura nelle immagini della mostra dedicata alla prima guerra mondiale dal Comune al palaveneto. C'è invece uno sguardo dall’alto che consente, forse, di cogliere in modo più compiuto la devastazione e la portata del conflitto nel Basso Isontino, sul Carso e oltre, nel Veneto. Grazie anche all’efficace allestimento realizzato per conto del Comune dalla Mediacom di Livio Comisso.
Le immagini “parlano” dai 12 pannelli retroilluminati a Led, mentre l’oggi, cioé l’assetto attuale del territorio, e il ieri, le foto scattate dagli aerei durante la prima guerra, si confrontano in un percorso tracciato sul pavimento. È, quindi, una visione davvero inedita quella che offre l’esposizione “Ali sulla storia”, inaugurata e realizzatanell’ambito del progetto europeo Alisto. Il racconto si dipana attraverso 120 delle 500 immagini portate alla luce in alcuni dei principali archivi europei, soprattutto il KriegArchiv di Vienna, dagli archivi storici dello Stato maggiore dell’Esercito, dell’Aereonautica e della Marina militare, oltre che dal Museo storico di Rovereto. «Il Comune ha però già intenzione di ampliare la mostra in occasione del suo ritorno a Monfalcone - ha annunciato ieri il sindaco Silvia Altran -, dopo un passaggio in Slovenia e in Veneto nei prossimo mesi, tra il 24 maggio e il 9 giugno 2015, cent’anni esatti dalla data dell’ingresso dei soldati italiani a Monfalcone».
Come spiegato dal responsabile dei Progetti europei Lucio Gregoretti, la mostra, che sarà affiancata anche da un simulatore di volo sui campi di battaglia dell’Isontino, rientra nel progetto di mappatura tridimensionale del territorio finanziato dall’Ue e utile alla pianificazione urbanistica e delle infrastrutture. I fondi Ue hanno intanto consentito di far entrare nel patrimonio del Comune i 12 pannelli retroilluminati a Led che potranno quindi essere utilizzati anche in altre occasioni espositive.
«Schermi così grandi sono appena usciti sul mercato - ha spiegato Livio Comisso - e sono davvero l’ideale per permettere di leggere fotografie a bassa risoluzione, come quelle scattate dagli aerei cent’anni fa». L’esposizione è completata da pannelli in acciaio su cui viene riportato il testo esplicativo e dalla possibilità di navigare nei suoi contenuti attraverso un tablet.
Il catalogo della mostra e sul progetto sarà presentato il 30 ottobre, alle 18, sempre al palaeneto. L’esposizione rimarrà aperta fino all’1 novembre 2014 da lunedì a sabato, dalle 10 alle 12, lunedì e mercoledì anche dalle 16 alle 18. Il progetto Alisto/Ali sulla storia, che vedrà organizzare anche un convegno a inizio 2015, è finanziato nell'ambito del Programma per la cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013, dal Fondo europeo di sviluppo regionale e dai fondi nazionali.
Laura Blasich
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