Villa Bernt tornerà a essere un albergo a quattro stelle

Acquistata per 860mila euro dal friulano Loretto Pali che già possiede Villa Erica L’edificio liberty, chiuso da 5 anni, riaprirà con la prossima stagione balneare
Di Antonio Boemo

L’Antica Villa Bernt è stata acquistata da Loretto Pali, il friulano, di San Giovanni al Natisone, che risiede a Capriva e che già possiede un esercizio alberghiero a quattro stelle a Grado, la Villa Erica. Entrambe le strutture fanno parte della storia turistica gradese. Pali si è aggiudicato l’acquisto partecipando all’esecuzione immobiliare curata per conto del tribunale di Gorizia dal dottor Angelo Palumbo per un importo di 860mila euro. La Villa Bernt, che apparteneva agli eredi dei coniugi Fausta e Zoilo Furlanut, era chiusa ormai da circa cinque anni. Dovrebbe riaprire i battenti per la prossima stagione turistica. «Tentiamo di aprirla per il mese di maggio – dice Loretto Pali – tutto dipende da eventuali ostacoli burocratici». I lavori di restauro dovrebbero iniziare già a gennaio, ma non è escluso che almeno alcune parti non possano essere sottoposte a intervento ancor prima. Certo è che per rimanere sul mercato la struttura ha la necessità di essere adeguata anche con servizi e attrezzature richieste dai turisti moderni. Trattandosi a ogni modo di un’unica gestione di due strutture che si trovano a pochissima distanza una dall’altra, non è escluso che, almeno in parte, non possano diventare complementari l’una con l’altra. Vista la storicità dell’edificio appare chiara anche la sua destinazione.

«Chi gestisce oggi la Villa Erica – precisa ancora il neo proprietario – lo farà col medesimo spirito delle vecchie ville di Grado». «La valorizzeremo riportandolo ai fasti del passato mantenendo intatto il suo stile Liberty». L’“Antica Villa Bernt” è ubicata a pochi passi dalla spiaggia principale in mezzo ad altri importanti edifici come il Savoy, l’Abbazia, la Villa Reale e di fronte a quello che era un altro grande albergo di Grado, il Saturnia (da tanti anni trasformato in condominio).

L’edificio appena acquistato è stato costruito nel 1926 come “Pensione per inquilini e viaggiatori” voluta dalla famiglia di Olga Bernt. L’inaugurazione è avvenuta nel 1927. Dal nome della proprietaria è derivato il nome della Villa. La famiglia Fausta e Zoilo Furlanut che erano già titolari del campeggio “Ai Pini”, l’hanno acquistata negli anni Settanta. Nonostante negli anni sia stato più volte ristrutturato e anche ampliato nella parte retrostante, l’edificio ha sempre mantenuto le caratteristiche architettoniche originarie. E così lo sarà anche per il futuro. Grado è però ancora “orfana” di un’altra storica struttura ricettiva, l’Albergo Adria del centralissimo viale principale chiuso anche questo da circa cinque anni. La proprietà ha predisposto un piano particolareggiato. Per la trasformazione nel primo albergo a 5 stelle di Grado. Manca ancora la Vas e poi il passaggio alla commissione tecnica e quindi l’approvazione definitiva.

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