Wi-fi su 15 autobus da lunedì ma solo con l’abbonamento

Lunedì prossimo il wi-fi sarà operativo sui primi quindici autobus di Trieste Trasporti. Dal primo marzo l’installazione procederà a ritmo incalzante: ogni giorno su tre nuovi bus, mentre l’intera flotta, che è composta da 271 vetture, sarà coperta entro fine giugno. Lo ha annunciato ieri in una conferenza stampa Aniello Semplice, amministratore delegato di Trieste Trasporti che ha però anche specificato le prerogative per poter navigare: la titolarità di un abbonamento annuale, scolastico o per categorie protette con cui si avranno a disposizione tre ore di connessione al giorno (fino a un massimo di 400 mb), mentre i titolari di abbonamenti quindicinali o mensili potranno navigare fino a un’ora e mezza al giorno. Per potersi registrare bisognerà inserire il numero del tesserino d’identità di Trieste e il codice fiscale. Senza tesserino o con altri titoli di viaggio (biglietti orari, giornalieri o pluricorse) non sarà invece possibile connettersi. Per i turisti sarà disponibile una scratch card.
«Sul wi-fi si è sviluppato in città un dibattito importante - ha detto Semplice - abbiamo sentito partiti, sindacati, siamo andati in Commissione comunale, poi abbiamo deciso». Va ricordato che la Lega aveva sbandierato il pericolo che profughi e richiedenti asilo intasassero i bus per connettersi. L’assessore alla partecipate Maurizio Bucci, presente alla conferenza stampa, ha ringraziato l’azienda «per aver raccolto le preoccupazioni politiche su un possibile utilizzo improprio del wi-fi. Ma così non sarà perché Trieste Trasporti - ha aggiunto Bucci - ha dato una risposta forte e chiara pretendendo la tracciabilità del nominativo».
Nell’introduzione il presidente Pier Giorgio Luccarini ha ricordato che sui bus pubblici viaggiano 179mila persone ogni giorno, le corse quotidiane sono 5.800, i tempi tra un passaggio e l’altro sono inferiori a 10 minuti per 18 linee, tra i 10 e i 20 minuti per 15 linee, oltre i 20 minuti per 19 linee. I dipendenti sono 800 (di cui 600 autisti) e 110 sono i lavoratori dell’indotto, 23 milioni sono il ricavo annuale dalla vendita di biglietti e abbonamenti, 18mila le multe all’anno, e gli evasori si attestano attorno al 6%. Semplice ha annunciato le prossime novità: a maggio dovrebbe essere completata l’installazione a bordo degli autobus delle telecamere che già oggi però sono presenti su 46 mezzi. Tra febbraio e agosto è prevista l’installazione di sistemi contapasseggeri, ma un ricorso della ditta che ha perso la gara potrebbe farla slittare di alcune settimane. Il 30 giugno partiranno anche i lavori per la collocazione in strada di settanta emittitrici touch screen di ultima generazione di biglietti. Inoltre entro l’estate i 273 punti vendita (tabaccherie, edicole, ecc.) potranno emettere anche abbonamenti annuali, scolastici e tesserini di identità. (s.m.)
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