Adesso vi spiego che mistero c’è nel gratta e vinci
Caro “Il Piccolo”, nei giorni scorsi a Cormons c'è stata una vincita di cinquecentomila euro al gratta e vinci. I cittadini spendono molti soldi attirati da queste vincite favolose ma non sanno come stanno realmente le cose. Io molti anni fa ho vinto una tris di centoventimila lire e ho subito ricevuto una telefonata del Fondo monetario Internazionale che mi imponeva di investire il 70 per cento del ricavato in sementi di barbabietola.
Mia zia è finita male col lotto sulla ruota di Venezia. Dopo un ambo è sotto il controllo di tre società di rating internazionale che ogni anno le danno un voto decisivo per farla accedere agli sconti Tigotà. È tutto un complotto, sappiatelo. A capo di tutto ci sono Francesco Amadori, Dado Knorr e il Pakistan.
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