Christopher Tolkien addio al terzogenito custode dell’eredità letteraria del padre

londra. È morto a 95 anni Christopher Tolkien, figlio dell'autore del Signore degli Anelli e curatore negli ultimi decenni dell'opera dello scrittore e accademico britannico. Ad annunciare la notizia sono state la Tolkien Society e la casa editrice HarperCollins Uk. Terzogenito di Tolkien, Christopher ne ha custodito l'eredità fin dalla sua scomparsa, nel 1973, curando la pubblicazione di buona parte delle varie edizioni originali dei lavori paterni in inglese uscite da allora con scrupolo e devozione.
In particolare, nel 1977 ha seguito la pubblicazione postuma del Silmarillion (The Silmarillion) il volume che raccoglie gli scritti di J. R. R. Tolkien che illustrano e spiegano le origini del mondo dove ha ambientato i suoi romanzi. Christpher ha revisionato e unito le bozze e gli appunti annotati nel corso dei decenni dal padre, facendone un'opera amalgamata e unitaria avvalendosi dell'aiuto dello scrittore fantasy Guy Gavriel Kay. Il Silmarillion descrive l'universo di Eä, dove si trovano le terre di Valinor, Beleriand, Numenor e la Terra di Mezzo, luoghi mitici e immaginari che fanno da sfondo a Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli.
«Per quanto strano possa sembrare, sono cresciuto nel mondo creato da mio padre. Per me, le città del Silmarillion sono più reali di Babilonia» ha detto Christopher in una frase citata dall'editore britannico. La devozione nei confronti dell'opera del padre lo portò fra l'altro a criticare le libertà dell'adattamento cinematografico della trilogia di Peter Jackson, valsa un gigantesco successo planetario al regista neozelandese - come un tradimento del testo e dello straordinario sottofondo culturale e spirituale dell'autore, in favore di «un film d'azione per ragazzi fra i 15 e i 25 anni».
Con il suo lavoro Christopher Tolkien ha tenuto alta l'attenzione nei confronti dell'opera del padre, che si rinnova ancora una volta con la serie The Lord of the Rings prodotta da Amazon che ha pagato 250milioni di dollari per l'accordo con gli eredi di Tolkien, la casa editrice HarperCollins e i produttori New Line Cinema. Insieme alle spese per il cast, le riprese in Nuova Zelanda e gli effetti speciali, la serie arriverà a costare intorno al miliardo di dollari, un record che farà del Signore degli Anelli la serie tv più costosa di sempre.
Charlie Redmayne, chief executive di HarperCollins, ha ricordato Christopher in un messaggio di condoglianze, «È stato un onore conoscere e lavorare con lui, il più affascinante degli uomini e un autentico gentleman», conclude Redmayne. —
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