De Palma suona Svevo in jazz c’è “Zeno” al MidNote Fest

TRIESTE. È dedicato a uno dei temi letterari più strettamente legati a Trieste, “La coscienza di Zeno”, l'appuntamento di stasera alle 22 al Round Midnight (tel. 3461825342). Per il MidNote Fest, nel jazz club di via Ginnastica sarà di scena un trio di giovani musicisti: Francesco De Palma (contrabbasso), Pierpaolo Principato (piano), Dario Panza (batteria), autori di un sound newyorchese ispirato ad Avishai Cohen. «New York è una meta per me, è lì che succede tutto - confessa De Palma -: sarebbe bellissimo portarci la nostra musica».
A Trieste presenteranno “Zeno”, il secondo cd del contrabbassista romano, incentrato sull’interplay («Il jazz senza interplay - afferma ancora - è come un piatto di pasta senza sale»), caratterizzato da una potente componente ritmica, quasi tribale. «La nostra forza come trio - prosegue De Palma - penso nasca dal profondo legame che ci unisce. Siamo tre amici che suonano insieme, ci guardiamo con occhi sinceri e puntiamo tutti al massimo. Nonostante la musica sia scritta principalmente da me, è sempre elaborata insieme e ciascuno mette il suo apporto». «L'ispirazione al lavoro di Svevo - rivela ancora - nasce per caso. Stavo concependo l'album mentre leggevo per la prima volta il romanzo e si è creata un'alchimia molto particolare. Mi ero totalmente immedesimato in Zeno Cosini e penso che questo abbia influenzato radicalmente la scrittura del disco. Succede anche con la musica strumentale. Ho scritto pensando a quanto di Zeno già c'è in me, come se fossi stato Zeno. In ogni brano c'è Zeno e ci sono io, anche quando sembra difficile ritrovarcelo. Non mi interessava scrivere un concept album - continua il contrabbassista - quindi i riferimenti al romanzo a volte sono un po' più nascosti e intimi. “Song For Carla” è dedicato alla giovane amante di Zeno: che pezzo avrebbe scritto per la sua dolce e indifesa Carla, l'amante che mai amò appieno? ». «“L'ultima Sigaretta" - continua De Palma - è un riferimento diretto al romanzo: come avrebbe suonato Zeno la sua ultima sigaretta? Mi piace scherzare con i titoli : "77" è il famoso "settantasette le gambe delle donne" e si sa che Zeno non era insensibile all'argomento. Nel libretto ho pensato di inserire un piccolo collage di foto e a ciascuna è associato un brano. Le abbiamo mischiate per complicare le cose, ma con un po' di pazienza e fantasia si può trovare il giusto riferimento». De Palma si era già esibito al Civico Museo Sveviano. Il progetto verrà allargato al teatro. “Stiamo lavorando a una trasposizione teatrale di "Zeno" - conclude il musicista - e da qualche tempo ho iniziato a scrivere il prossimo disco».
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