Favino: "Chiediamo un incontro per il futuro del cinema italiano"
"La lettera che abbiamo pubblicato chiede cortesemente di partecipare incontro in cui esprimiamo con chiarezza e precisione le migliorie necessarie facendo parte di questo ambiente e smarcare una crisi che dura da tanto tempo. E' chiaro che Favino da Cannes dice questa cosa da Cannes e sembra assurdo ma se non lo fa Favino, Elio Germano o qualcun altro, quei tanti non visibili non avrebbero l'opportunita' di dirlo. Noi che abbiamo visibilita', consapevoli del nostro privilegio, sentiamo il dovere di rappresentare chi questo privilegio non lo ha. Qualcuno piu' importante di noi ha invitato a costruire ponti, io e altri colleghi siamo da tempo a disposizione per costruire questo ponte, col desiderio di avere una progettualita' e possa rendere il pubblico orgoglioso del cinema italiano, con pluralita' di linguaggio con la garanzia di un futuro a tanti lavoratori". ServizioDi Nicola Roumeliotis
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