Il figlio naturale di Colombo un bibliofilo compulsivo

VENEZIA. Lo scrittore Edward Wilson-Lee presenta il suo ultimo libro “Il catalogo dei libri naufragati” (Bollati Boringhieri) in conversazione con Maria Del Valle Ojeda Calvo e Igiaba Scego. L’evento - promosso da Ca’ Foscari ed editore - si terrà domani, alle 17.30, a Cfz-Cultural Flow Zone, Zattere al Pontelungo (Dorsoduro 1392) con ingresso libero
“Il catalogo dei libri naufragati” racconta la storia di Fernando Colombo, figlio illegittimo di Cristoforo Colombo. Fernando è uno smanioso classificatore di ogni libro che sia mai stato stampato, raccoglitore di ogni foglio mai prodotto, corrispondente di Albrecht Dürer, Erasmo da Rotterdam, Aldo Manuzio. Viaggiatore umanista ossessionato dal principio di catalogazione, perennemente in corsa di città in città, alla ricerca delle migliori e ultime novità: i libri più belli, stampati coi caratteri più chiari e puliti, sulla carta più durevole, e nella confezione più raffinata. Durante la sua vita movimentata, Fernando ha anche accumulato la più grande collezione di immagini stampate e di musica stampata dell'epoca, ha iniziato quello che era forse il primo giardino botanico d'Europa, e ha creato la più grande biblioteca privata europea, con i suoi 15mila volumi.
Edward Wilson-Lee, esperto di Shakespeare, insegna al Sidney Sussex College.
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