“La cattedrale del mare”, in chiaro la serie dal best seller di Falcones
ROMA
Una storia potente, fatta di contrasti - tra guerra e pestilenze, libertà e schiavitù, ricchezza e povertà, lealtà e vendetta, tradimenti e amore - in un mondo segnato da intolleranza religiosa, ambizione materiale e isolamento sociale. Un mix di drammatici eventi che si consumano all'ombra dell'Inquisizione, nella Barcellona del XIV secolo. Parte domani, con quattro appuntamenti in prima serata su Canale 5, la serie tratta dall'omonimo bestseller di Ildefonso Falcones 'La cattedrale del mare’. Il volume è diviso in quattro parti (Servi della gleba, Servi della nobiltà, Servi della passione, Servi del destino) e altrettante sono le puntate della trasposizione televisiva al via su su Canale 5. La prima stagione della serie è già presente su Netflix che l’ha prodotta insieme ad Atresmedia.
È una produzione-monstre, che si è avvalsa di un ricchissimo cast tecnico, composto da 2.500 comparse, 2.000 costumi e 220 animali. L'80% delle scene del drama sono state girate in esterni e la Basilica di Santa María del Mar è stata appositamente costruita per le sequenze che ne raffigurano l'edificazione. Set anche in Estremadura, Castilla La Mancha, Castilla y León, Madrid, Aragona e Catalogna, oltre a quelli nella stessa Barcellona. Nel cast artistico spiccano gli attori Aitor Luna (Arnau Estanyol, il protagonista), Daniel Grao e Michelle Jenner.
Ci troviamo nel XIV secondo, a Barcellona. Il protagonista è un servo dalla forte personalità, dal carattere ben determinato e con un unico obiettivo: essere libero e ricco. Per lui non sarà certo semplice ottenere quanto desiderato, anzi. Sarà anche spesso in contrasto con lo sdegno dei nobili. Dopo essersi riscattato dalla miseria avrà intorno molti nemici che organizzeranno un complotto contro di lui. La vita dell’uomo sarà nelle mani dell’Inquisizione. Come andrà a finire?
La società catalana del XIV secolo viene raccontata attraverso eventi storici, costumi e luoghi e richiama a quell'orgoglio catalano che nel 2017 ha portato la Regione a una richiesta di referendum sull'indipendenza (duramente contrastata dal governo Rajoy). Istanze sbocciate proprio nel XIV secolo, con la nascita della Generalitat della Catalunya da cui deriva il catalanismo. Pubblicato da Longanesi, il libro di Falcones, nella sola Italia, ha totalizzato 14 ristampe e, nel mondo, ha venduto milioni di copie. —
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