Serata dedicata a Francesco Macedonio

“Histoire du soldat”, nell'allestimento a cura del Conservatorio Tartini di Trieste, su testo inedito del poeta Claudio Grisancich in dialetto giuliano affidato ad Ariella Reggio voce recitante,...

“Histoire du soldat”, nell'allestimento a cura del Conservatorio Tartini di Trieste, su testo inedito del poeta Claudio Grisancich in dialetto giuliano affidato ad Ariella Reggio voce recitante, accompagnata dall'Ensemble strumentale del Conservatorio Tartini di Trieste, diretto dal Maestro Antonino Fogliani, va in scena oggi a Trieste. Dedicata al regista Francesco Macedonio, recentemente scomparso, la produzione siglerà il gran finale del cartellone primavera-estate dei Mercoledì del Tartini, alle 20.30 nella Sala Victor de Sabata del Teatro Verdi di Trieste.

Nelle file dell'Ensemble strumentale del Conservatorio Tartini, formato da docenti concertisti (i musicisti Lucio Degani, Sergio Lazzeri e Massimiliano Morosini), neo-diplomati e studenti selezionati dei corsi superiori del Conservatorio, saranno impegnati Lucio Degani al violino, Sandro Perocevic al contrabbasso, Sergio Lazzeri al fagotto, Sebastiano Marzullo al clarinetto, Massimiliano Morosini alla tromba, Giovanni Ziraldo al trombone, Patrick Quaggiato alle percussioni.

L’opera sarà preceduta da una composizione audio visiva suddivisa in due momenti: dapprima verranno proiettati frammenti di preziosi filmati d’epoca della prima guerra mondiale, realizzati dalla RAI, che ripercorrono i luoghi e le tragiche fasi del primo conflitto mondiale. A seguire il lavoro video musicale di Damiano Marconi, “Ghosts & Whispers”, liberamente e astrattamente ispirato alle tematiche dell’opera di Igor Stravinskij.

Come da tradizione per le sue proposte, il Conservatorio Tartini invita la città all'evento con ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

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