La 43a edizione del Torino Film Festival si apre con Eternity, romantic-comedy di David Freyne targata A24 e Apple, in sala dal 4 dicembre. Protagonista e' Joan (Elizabeth Olsen), che nell'aldila' ha una settimana per decidere con chi trascorrere l'eternita': il marito appena scomparso o il primo amore che l'ha aspettata per sessantasette anni. L'afterlife diventa cosi' un luogo burocratico e ironico, dove l'eternita' e' "su misura". Miles Teller definisce il film "una storia che illumina l'amore ordinario, senza gesti plateali, unico e familiare". Olsen aggiunge: "E' romantico vedere persone sorridere, litigare, annoiarsi: e' la versione piu' onesta di noi stessi". Freyne spiega la filosofia alla base del progetto: "Anche se ambientato dopo la morte, Eternity parla della vita: cio' che ci rende felici, i legami che ci formano e i molti tipi d'amore che una persona puo' attraversare".

Torino Film Festival, con "Eternity" David Freyne indaga l'amore oltre la vita