A Treviso esche 'al prosecco' contro i topi della città

(ANSA) - TREVISO, 30 LUG - Ci sono anche trappole per topi "al prosecco" nel nuovo piano di derattizzazione che la città della Marca ha studiato per limitare la popolazione di questi roditori, stimata in oltre 800mila animali, 10 per abitante. La curiosità - riportano i media locali - è emersa nel corso della presentazione della task force comunale per studiare il modo di contenere la proliferazione dei ratti senza danneggiare l'ecosistema. L'idea è della "Mayer Braun" di Carbonera (Treviso), storica società che ha derattizzato metropoli come Londra, New York e Dubai, e che è stata coinvolta nell'ideazione del piano. "Abbiamo pensato - ha detto Barbara Donadon, ceo della Mayer Braun - di utilizzare l'uva del prosecco per metterla all'interno delle nostre esche. Il topo si abitua ai gusti del territorio, mangia i rifiuti, ed è attratto da tutto quello che l'uomo ha scoperto; quindi abbiamo pensato di creare una un'abbinata con con questa uva". Verrà poi potenziato il sistema di monitoraggio e controllo, assieme a una campagna di comunicazione e sensibilizzazione: una brochure informativa con sei consigli per limitare la presenza dei ratti, dalla gestione dei rifiuti domestici e dell'umido, all'attenzione verso le ciotole di cibo per animali lasciate all'esterno, fino all'adozione di misure preventive nei locali con tavoli all'aperto, e una campagna mirata verso i ristoratori, che riceveranno indicazioni sulle corrette pratiche da adottare per limitare la disponibilità di cibo per i roditori. Un'ulteriore novità è rappresentata dall'uso di rapaci notturni come alleati naturali nella lotta ai ratti: in particolare, si promuoverà la nidificazione dell'allocco, tramite l'intervento di un faunista incaricato. (ANSA).
Riproduzione riservata © Il Piccolo