Addestramento in Veneto per i nuovi Alpini dell'Esercito

In 130 da Bassano a Cortina D'Ampezzo e sulla Tofana

(ANSA) - CORTINA D'AMPEZZO, 09 LUG - I 130 nuovi alpini che hanno ricevuto sabato scorso il cappello con la penna nera a L'Aquila, nel corso "Solarolo III", stanno svolgendo attività di addestramento in questi giorni sulle montagne del Veneto. Ieri un gruppo è partito dal ponte degli Alpini di Bassano del Grappa (Vicenza), diretto al Monte Corno, mentre il secondo gruppo ha raggiunto con una marcia di 35 chilometri Cortina d'Ampezzo, provenendo dalla Val Pusteria. Dalla località dolomitica stamani il primo gruppo è salito in funivia alla Tofana di Mezzo, per un'escursione che ha portato i giovani militari al Lagazuoi e al Passo Falzarego, percorrendo anche una via ferrata. L'ascensione al Monte Cengio è stata al centro della giornata del secondo gruppo. Nei prossimi giorni si terranno marce e ascensioni sulle montagne del Veneto e del Trentino, sempre con l'equipaggiamento e l'arma individuale, per un peso di circa 30 chilogrammi. Venerdì il ricongiungimento dei due gruppi a Borgo Valsugana (Trento), dopo l'omaggio ai Caduti della Prima guerra mondiale presso l'ossario sul Monte Pasubio. L'addestramento, che combina la dimensione alpinistica con quella storica, si concluderà domenica prossima con il tradizionale pellegrinaggio insieme all'Associazione Nazionale Alpini sul Monte Ortigara, teatro di una delle battaglie più cruente della Grande Guerra. Tra le 130 giovani "penne nere" (22 donne), provenienti da tutte le regioni italiane, ci sono anche dieci veneti: quattro della provincia di Vicenza, quattro di Verona e due di Treviso. Dopo 11 settimane di corso al Centro Addestramento Alpino di Aosta, i militari hanno viaggiato verso L'Aquila per l'ultima settimana del percorso che li ha portati nelle Truppe Alpine dell'Esercito. (ANSA).

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