Al via lo sciopero generale in India, paralizzati i trasporti

La protesta indetta dai sindacati contro politiche del governo

(ANSA) - NEW DELHI, 09 LUG - Uno sciopero generale nazionale di 24 ore, indetto dai sindacati per protestare contro le politiche anti-sindacali del governo centrale, sta mettendo a soqquadro l'India. I trasporti pubblici sono quasi completamente paralizzati in varie zone del Paese. Nello stato dell'Odisha, migliaia di aderenti del Centre of Indian Trade Unions (Citu) hanno bloccato l'autostrada nazionale intorno alla capitale Bhubaneswar. Nello stato del Bihar i manifestanti hanno occupato i binari nello snodo ferroviario di Jehanabad. Analoghe manifestazioni nel Bengala Occidentale dove tutti i treni sono bloccati. In Kerala, lo sciopero ha visto un'adesione quasi totale, con le principali attività sospese, e i negozi chiusi al 90%, mentre marce di protesta attraversano le città. Lo sciopero è stato proclamati da un forum di 10 sindacati nazionali, che hanno presentato al governo un documento con 17 richieste. Tra le domande, la cancellazione dei contratti di lavoro a termine, l'annullamento del programma di apprendistato Agnipath, l'orario di lavoro giornaliero di otto ore massime. I sindacati affermano che le politiche economiche del governo hanno aumentato la disoccupazione, fatto salire i prezzi dei beni essenziali e diminuito i salari e tagliato le spese per il welfare. Ma hanno anche sottolineato la crescita delle diseguaglianze e l'aumento delle difficoltà sia per le fasce più povere della popolazione sia per la classe media. (ANSA).

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