>ANSA-LA-STORIA/E' morta Chiara,raccontò il tumore in un podcast

A 27 anni colpita da sarcoma raro.Diede voce a medici e pazienti

(ANSA) - FORLI, 13 MAG - È morta domenica dopo essere stata colpita da una sarcoma sinoviale, forma rara di tumore che colpisce i tessuti molli. Dopo anni di battaglie in cui non si è lasciata abbattere e, anzi, ha combattuto e vissuto per dare voce agli altri pazienti come lei. È la storia di Chiara Pennuti, la 27enne originaria di Forlì che aveva scelto di raccontare il lungo periodo della malattia in un podcast dal titolo 'Una zebra in corsia', otto episodi in cui la ragazza ha dato voce ai malati ma anche ai medici e agli infermieri che l'hanno assistita e che si sono presi cura di lei e degli altri. Il podcast è stato finanziato da una raccolta fondi online che ha permesso di raccogliere 15mila euro e che è servita anche per sostenere la la ricerca scientifica sui tumori rari dell'Irst 'Dino Amadori' di Meldola (Forlì-Cesena), che l'ha assistita. Laureata in ingegneria aerospaziale, prima di ammalarsi Chiara Pennuti lavorava in Germania, nel settore dei razzi spaziali ed era stata presidente di EuroAvia, rete europea di studenti dell'aerospazio. Il 2020, l'anno del Covid, è stato l'anno della diagnosi che ha cambiato il corso della sua vita. Da lì la scelta di impegnarsi anche sul fronte dei diritti civili, collaborando con l'associazione Luca Coscioni, sostenendo il diritto al suicidio medicalmente assistito, e con Minerva, realtà che promuove la divulgazione scientifica. "Chiara era una persona speciale - ricordano i genitori al Resto del Carlino, che ha dato la notizia della morte della 27enne - Il suo sorriso, il suo spirito ironico, la sua lucidità hanno illuminato anche i momenti più difficili. Amava la montagna, il fiume, il mare e l'avventura. Ma amava anche la partecipazione e il pensiero critico. Era capace di costruire connessioni vere, profonde". La 27enne stava lavorando alla seconda stagione del podcast. "Questo progetto è stato per lei un modo per trasformare la sofferenza in condivisione e strumento di aiuto per molti", prosegue la famiglia. Purtroppo però non ce l'ha fatta: è morta nella sua casa, assistita dai familiari e dal servizio di cure domiciliari. L'ultimo saluto a Chiara è in programma mercoledì alle 15.30, all'ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì. Poi il corpo della ragazza verrà cremato. (ANSA).

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