Arrestato in Calabria Alessio Ricco, era latitante

Numerosi precedenti per traffico di stupefacenti, furto, rapina

(ANSA) - ROMA, 26 OTT - I militari del servizio centrale investigazione criminalità organizzata e del comando provinciale della guardia di finanza di Catanzaro hanno arrestato Alessio Ricco, 41 anni ritenuto un esponente di spicco della famiglia Scornaienchi di Cetraro in provincia di Cosenza, costola della più nota cosca Muto, egemone su quel territorio. L'uomo era latitante da oltre un anno ed è stato oggi arrestato in esecuzione della pena emessa a suo carico il 16 febbraio del 2024 dalla Procura della Repubblica - Tribunale Ordinario di Paola. Le attività, svolte in coordinamento con il reparto operativo nucleo investigativo dei carabinieri del Comando provinciale Cosenza e in sinergia con la squadra mobile della Questura di Cosenza, sono il risultato di mirate investigazioni, delegate dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Catanzaro al nucleo di polizia economico-finanziaria Catanzaro, al servizio centrale ICO e al nucleo di polizia economico-finanziaria Cosenza. Indagini che hanno consentito di individuare il ricercato, pluripregiudicato con numerosi precedenti di polizia per traffico di stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale, furto, rapina e inosservanza dei provvedimenti dell'autorità, nonché arrestato, nel 2010, per associazione per delinquere armata, di tipo mafioso, dedita al narcotraffico durante un incontro organizzato con alcuni familiari e di assicurarlo alla giustizia nell'ambito dell'operazione denominata Ippocampo. Il ministro dell'economia Giancarlo Giorgetti ha espresso i "complimenti alle unità d'eccellenza delle Fiamme Gialle Gico di Catanzaro e Scico che hanno condotto indagini con professionalità e maestria fino all'arresto, in coordinamento con i Carabinieri, del latitante". (ANSA).

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