Caracas, agenti dello Stato hanno commesso 522 omicidi nel 2024

Lo denuncia un rapporto dell'Ong 'Un mondo senza bavaglio'

(ANSA) - CARACAS, 07 LUG - La situazione dei diritti umani e delle condizioni di vita in Venezuela continua a deteriorarsi, denuncia l'Ong 'Un Mondo senza Bavaglio' che lancia un appello "affinché il mondo non dimentichi ciò che accade" nel Paese sudamericano in emergenza umanitaria. "Il Venezuela vive un'emergenza totale e la repressione è in aumento. I diritti umani sono calpestati senza pudore e l'impunità è la norma", ha detto l'Ong presentando un nuovo rapporto con dati su questo deterioramento delle condizioni di vita della gente comune. Le cifre del rapporto evidenziano nel 2024 "522 omicidi commessi dai corpi di sicurezza dello Stato, la maggior parte contro giovani dei settori popolari" mentre, nel secondo semestre dello scorso anno, dopo le proteste post-elettorali, le detenzioni arbitrarie sono state 2.635". Il rapporto, "basato su cifre ufficiali e dati indipendenti", mostra inoltre che nel 2024 il 45,6% delle famiglie ha subito interruzioni quotidiane del servizio idrico; il 69% dell'elettricità, meno del 30% delle famiglie riceve regolarmente gas, solo il 20% ha accesso ai trasporti pubblici ed il 91% degli ospedali pubblici richiede ai pazienti di portare i propri medicinali e materiali necessari per eventuali operazioni. (ANSA).

Riproduzione riservata © Il Piccolo