Dj morto a Ibiza, per il padre è stato omicidio

E presenta esposto. La polizia:'arresto cardiaco dopo una festa'

(ANSA) - NAPOLI, 21 LUG - Un esposto in cui si denuncia la polizia di Ibiza per omicidio volontario è stato presentato alla magistratura spagnola da Giuseppe Noschese, padre di Michele, il dj Godzi morto nell'isola delle Baleari in circostanza non ancora chiarite. Lo afferma il Tgr Rai Campania, secondo cui per gli investigatori locali il trentacinquenne sarebbe invece morto per arresto cardiaco al termine di una serata a base di alcol e stupefacenti. Il dj, che aveva organizzato una festa a casa sua con una decina di amici, sarebbe stato arrestato dalla Guardia civil fatta intervenire dai vicini per la musica alta. I poliziotti lo avrebbero arrestato e Noschese sarebbe morto in questa fase. Oggi pomeriggio si è svolta l'autopsia e gli esiti saranno decisivi per stabilire le cause del decesso. Le persone presenti alla festa avrebbero raccontato al padre della vittima che il figlio sarebbe stato percosso senza motivo dai poliziotti fino alla morte, portandolo fuori dalla casa a braccia e trasportandolo direttamente in obitorio. Testimonianze che sono contenute nella denuncia presentata dal padre del dj, un noto medico napoletano, e ora al vaglio delle autorità spagnole. (ANSA).

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