Femminicidio in Gallura, il procuratore dopo l'interrogatorio di Ragnedda

"L'interrogatorio e' stato abbastanza complesso e dettagliato. Ragnedda ha aggiunto qualcosa di nuovo, c'e' stata una dichiarazione abbastanza lunga ma il contenuto non lo diciamo. Ci sono elementi su cui dovremo fare ancora verifiche importanti". Lo ha detto il procuratore Gregorio Capasso al termine dell'udienza di convalida del fermo di Emanuele Ragnedda, il 41enne imprenditore vitivinicolo di Arzachena reo confesso dell'omicidio di Cinzia Pinna, la giovane donna di 33 anni di Castelsardo, scomparsa da Palau la sera dell'11 settembre scorso e ritrovata cadavere nella tenuta dello stesso imprenditore.

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