Franzoso, Garrone "bisogna subito rafforzare la sicurezza"

"Piste, materiali e controlli devono adeguarsi alle prestazioni"

(ANSA) - ROMA, 15 SET - "In poco tempo dobbiamo contare tre incidenti, il mondo dello sport e delle istituzioni devono intervenire". Alessandro Garrone, vicepresidente esecutivo ERG SPA, dal 2004 presiede lo Sci Club Sestriere, dove é cresciuto Matteo Franzoso, vittima sabato di una caduta nell'allenamento della discesa libera, in Cile. Il nazionale ha perso il controllo degli sci schiantandosi contro una staccionata e procurandosi un trauma cranico. Trasportato in elicottero all'ospedale di Santiago del Cile, versa in gravissime condizioni, intubato ed in coma farmacologico. A ottobre 2024 Matilde Lorenzi, 20 anni, muore per una caduta in allenamento in val di fassa, a marzo 2025 Marco Degli Uomini, 18 anni, muore per una caduta in allenamento sullo Zoncolan. Garrone, col pensiero alle tragedie di Matilte Lorenzi e Marco Degli Uomini, parla di "giovani che hanno sacrificato anni per uno sport considerato sino ad ora sano, aggregante, formativo e che deve rimanere tale". "Ma come per tutti gli sport in cui la tecnica, i materiali, le prestazioni si evolvono e tendono all'estremo, anche le regole, i dispositivi per la sicurezza, le protezioni delle piste ed i controlli devono adeguarsi - ha aggiunto - per salvaguardare la salute e la vita degli atleti. Le istituzioni, le federazioni nazionali e internazionali, le associazioni, i produttori di sci e materiali di sicurezza, tutti devono sentire forte la responsabilità verso la salute e la vita degli atleti ed agire con rapidità e determinazione affinché lo sci possa continuare ad essere uno sport emozionante, spettacolare, ma con un livello di rischio consono alla disciplina". (ANSA).

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