Il rito della tosatura nell'eremo del re pastore

Le splendide spiagge dell'oasi di Biderosa, Fuile e mare, Cala Liberotto, Su Barone, Osalla e Sas Linnas siccas sono a una manciata di chilometri. Il mare che si scorge all'orizzonte brilla come un miraggio azzurro confondendosi con il cielo. Quel mondo e' cosi' vicino e cosi' lontano, dall'ovile di Funtana Urtesas nel cuore dell'altopiano basaltico di quasi 2.500 ettari, nell'agro di Orosei. Questo e' l'eremo del re pastore: Francesco Fronteddu, e' stato lui a costruire l'ovile nel lontano 1984, la casa dal grande patio e' arrivata dopo. Perfetta per il banchetto della feste e la tosatura che ha accolto centinaia di persone come successo nei giorni scorsi. La mattina un'ottantina di pecore vengono sottoposte al rito. Via al vello bianco con macchinette elettriche e forbici, per chi preferisce non perdere manualita' e tradizione. Cosi' fanno il pastore padrone di casa e il giovane Emanuele con una passione ammirevole. (Immagini di Nuoro Luca Urgu)

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