In Abruzzo stop ai lavori sotto al sole nelle ore più calde

Ordinanza della Regione per alcuni settori, valida fino al 31/08

(ANSA) - PESCARA, 30 GIU - Divieto di svolgimento di attività lavorative in condizioni di esposizione prolungata al sole, in tutto l'Abruzzo, dalle ore 12.30 alle ore 16.00, fino al 31 agosto 2025, nei settori agricolo e florovivaistico, nei cantieri edili e in tutte le attività affini. E' quanto prevede l'ordinanza predisposta dall'assessorato alle Attività produttive della Regione Abruzzo, guidato da Tiziana Magnacca, di concerto con gli assessori alla Salute, Nicoletta Verì, e all'Agricoltura, Emanuele Imprudente, firmata dal governatore Marco Marsilio. Obiettivo del provvedimento è la tutela dei lavoratori esposti al sole in condizioni di attività fisica intensa. "Si tratta di una misura importante - afferma l'assessore Magnacca - per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori più esposti alle conseguenze delle alte temperature. Già lo scorso anno, a seguito del confronto con i sindacati regionali, il presidente Marsilio aveva adottato un'ordinanza analoga, che si applicava nei soli giorni in cui il sito www.worklimate.it segnalava un livello di rischio 'alto' per i lavoratori sottoposti a intensa attività fisica al sole". Restano salvi eventuali provvedimenti sindacali a livello comunale, purché non in contrasto con l'ordinanza e gli obblighi previsti dalla normativa vigente a carico dei datori di lavoro in materia di salute e sicurezza. L'ordinanza, fa sapere la Regione in una nota, non si applica alle Pubbliche Amministrazioni, ai concessionari di pubblico servizio e ai loro appaltatori quando l'attività sia legata a interventi di pubblica utilità, di protezione civile o di salvaguardia della pubblica incolumità. In ogni caso, è fatto obbligo di adottare misure organizzative e operative adeguate a contenere i rischi legati all'esposizione al caldo entro livelli accettabili. (ANSA).

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