Incidente aereo Zanussi, dopo 57 anni si chiedono nuove indagini

Un esposto di 800 pagine per fare luce su incidente industriale

(ANSA) - PORDENONE, 07 LUG - E' stato depositato, presso la Procura della Repubblica di Pordenone, un esposto con il quale si chiede di valutare se esistano gli elementi per una possibile riapertura delle indagini sull'incidente aereo avvenuto il 18 giugno 1968 nei cieli in prossimità dell'aeroporto di San Sebastián, in Spagna, nel quale perse la vita l'industriale della Rex di Pordenone, Lino Zanussi, assieme ad altre cinque persone: il direttore generale e braccio destro dello stesso Zanussi, Alfio Di Vora; il responsabile della consociata spagnola Ibelsa, Giovan Battista Talotti; il responsabile commerciale della Ibelsa Diego Hurtado de Mendoza; i piloti Davide Albertazzi e Sergio Millich, che erano alla guida di uno dei primissimi jet italiani per uso civile, un Douglas Piaggio PD-808. L'aereo, per cause attribuite all'epoca a un errore umano, andò a schiantarsi a pochi metri dalla vetta del monte Jaizkibel, prima propaggine dei Pirenei. L'esposto, depositato nei giorni scorsi, è frutto di un lungo lavoro di ricerca storica, di raccolta di testimonianze e di approfondimenti documentali, ritrovati in vari archivi in Italia e in Spagna e si basa su un dossier di quasi 800 pagine che raccoglie materiali d'archivio, interviste e analisi tecniche, alcuni dei quali finora inediti. (ANSA).

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