Mattarella,orrore Stazzema pungolo per respingere violenza

(ANSA) - ROMA, 12 AGO - "Oggi le guerre tornano a gettare le loro ombre spettrali, con la ferocia che la storia già ci aveva mostrato e che speravamo per sempre dissolta. L'eccidio di Stazzema, la ferita indelebile impressa nella nostra storia, rappresenta un pungolo per richiamare alla responsabilità di respingere la violenza dell'uomo contro l'uomo, per costruire convivenza, rispetto del diritto fra eguali. La centralità della persona umana e il valore della comunità in cui vive sono il lascito esigente di chi ha vissuto gli orrori e lavora per ricostruire". Lo scrive in un messaggio il Capo dello Stato Sergio Mattarella, ricordando che "il 12 agosto del 1944 si compì a Sant'Anna e nelle frazioni di Stazzema un eccidio tra i più sanguinosi ed efferati della Seconda Guerra Mondiale". (ANSA).
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