'Niente cani su mio taxi', la donna: "Sono rimasta spiazzata"
"Scuse accettate. All'inizio ho avuto un po' di timore, perche' e' la mia prima volta in Abruzzo e quello e' stato il primo impatto. Mi sono chiesta come sarebbe andata la vacanza, se rischiava di essere una battaglia continua. Invece, per fortuna, e' stato un episodio isolato. Mi sono sentita trattata con considerazione, disponibilita' e affetto ovunque io sia andata con la mia cagnona". Lo dice all'ANSA Katia, la turista non vedente rimasta a piedi alla stazione di Pescara perche' un tassista si e' rifiutato di far salire sul suo mezzo il cane guida della donna e del suo compagno ipovedente. Con la sua amata Dinka accanto - una Hovawart di cinque anni e mezzo che Katia ha addestrato autonomamente durante il lockdown - la donna spiega che e' "da un bel po' di tempo che non mi succedeva un rifiuto cosi'" e "mi sono sentita spiazzata: uno arriva in vacanza, vuole essere rilassato e tranquillo e un episodio del genere ti spiazza". (ServizioDi Lorenzo Dolce)
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