Pedopornografia on line, arrestato un medico a Torino

(ANSA) - ROMA, 02 AGO - La Polizia, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Torino, ha arrestato un medico torinese di 40 anni indagato per produzione di contenuti multimediali realizzati mediante sfruttamento di minori e detenzione di ingente quantitativo di materiale pedopornografico scaricato in rete. Le contestazioni dell'Autorità Giudiziaria arrivano al termine di una indagine, durata più di 2 anni, curata dal Cncpo (Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online) del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, con la collaborazione del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Torino, che ha ricostruito le azioni compiute dell'indagato nell'arco di ben 12 anni all'interno delle comunità pedofile attive nel Dark Web, ambienti in cui l'arrestato era particolarmente attivo. Le indagini hanno permesso di associare agli pseudonimi utilizzati un'identità certa, ottenendo in un primo momento dall'Autorità Giudiziaria di Roma originariamente titolare dell'attività, un decreto di perquisizione locale, personale e informatica a carico del medico. Dopo il sequestro e l'analisi dei dispositivi informatici è stato possibile circostanziare le singole attività, in particolare la partecipazione alle comunità illecite nel web sommerso e la produzione di materiale in chat con minorenni con i quali intratteneva rapporti ed incontri. E' anche emerso che il quarantenne, che nel tempo libero si dedicava ad attività sportive con il costante contatto con adolescenti, aveva stretto legami con altre persone interessate allo scambio di materiale pedopornografico, oltre che nel Darkweb, anche in ambienti di chat peer to peer. Tra i contatti del medico c'era anche un sacerdote della provincia di Brescia, arrestato dagli investigatori della Polizia Postale lo scorso maggio, con il quale aveva ideato la creazione di un gruppo a sfondo pedopornografico esclusivamente italiano. (ANSA).
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