Rigopiano, parente vittima: "Prefetto risponda anche di omicidio colposo"
"Personalmente non mi ha aspetto piu' di tanto dopo le tante delusioni, c'e' qualche speranza ma nulla di piu'. Alcuni addirittura dicono che la loro di speranza e' quella di veder confermate le poche condanne che ci sono state fino ad ora. Quello che verra' in piu' ci prendiamo. Le sentenze? Non e' quello che ci aspettavamo. Capisco che in Italia la giustizia non funziona cosi' come dovrebbe pero' ci hanno un po' maltrattati a noi". Cosi' Marcello Martella, padre di Cecilia Martella. "Ci aspettiamo che almeno la parte dei prefettizi venga rimandata all'Aquila perche' e' cosi' palese. E' stata accertata la condanna del prefetto per falso in atti pubblici, la massima autorita' in Abruzzo e' stata lui e ha mentito sull'apertura della sala operativa aprendola due ore prima della tragedia. Potevamo salvarli quei ragazzi. Non mi aspetto che risponda solo di quell'accusa ma almeno anche di omicidio colposo". Gianluca Tanda, fratello di Marco Tanda, una delle vittime di Rigopiano.
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