Brasile, le sorti di Bolsonaro continuano a dividere il Paese

L'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro e' stato posto in custodia cautelare dopo aver danneggiato con un saldatore il braccialetto elettronico dei suoi arresti domiciliari, gesto che la Corte Suprema ha interpretato come rischio di fuga. Il suo legale sostiene che non intendesse scappare, ma il provvedimento ha riacceso le tensioni nel Paese. Davanti alla residenza di Bolsonaro, decine di sostenitori hanno organizzato una veglia di preghiera, alla quale ha partecipato anche il figlio Flavio. La situazione si e' surriscaldata quando un uomo che criticava l'ex presidente e' stato allontanato dal gruppo, con un breve intervento della polizia e l'uso limitato di gas lacrimogeni. A Brasilia, invece, centinaia di persone hanno festeggiato l'arresto con musica e cori.