Il regime bielorusso ha liberato 123 prigionieri, inclusa una delle leader dell'opposizione Maria Kolesnikova ed il Nobel per la pace Ales Bialiatski. Lo hanno reso noto i media di stato e la notizia e' stata confermata da gruppi di attivisti per i diritti umani. In precedenza un inviato statunitense aveva dichiarato che Washington avrebbe revocato le sanzioni sul potassio bielorusso. "E' una sensazione di incredibile felicita', prima di tutto, guardare negli occhi le persone a cui tieni, abbracciarle e capire che ora siamo tutti liberi", ha detto Kolesnikova. Insieme agli altri prigionieri politici liberati oggi, e' stata trasferita in Ucraina. "Dopo aver ricevuto le cure mediche necessarie e se lo desiderano, i cittadini bielorussi rilasciati saranno trasportati in Polonia e Lituania", ha dichiarato il centro di coordinamento dei prigionieri di guerra di Kiev in una nota.

Minsk libera 123 detenuti, anche il Nobel Bialiatski e la leader Koleniskova