Chemio in ritardo, a processo i genitori: «Volevamo il meglio per nostro figlio»
Il ragazzino era stato ricoverato a Bologna, i familiari rifiutarono la biopsia e lo portarono in un centro olistico. Sono accusati di omicidio, per la Procura non fecero subito curare il quattordicenne malato di tumore
I genitori del quattordicenne malato di tumore avevano rifiutato le cure
«Imputati per avere accettato il rischio di non impedire la morte del figlio, che concorrevano a cagionare mediante condotte di incuria, violando o tr
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © Il Piccolo
Leggi anche
Video
