Italia-Israele a Udine, dalla Fifa 13 mila euro di multa per i fischi all’inno degli ospiti
È stata rilevata una violazione dell’articolo 17 del Codice disciplinare. Punita anche la tentata invasione di campo nei primi minuti della ripresa
La Fifa ha inflitto oltre 13 mila euro di multa all’Italia per i fischi durante l’inno di Israele, prima del match che si è disputato allo stadio Friuli lo scorso 14 ottobre. Come si temeva, l’organismo internazionale ha individuato da parte dei tifosi presenti allo stadio Friuli una violazione dell’art 17 dell’articolo 17 del codice Disciplinare Fifa.
Nello stesso articolo è precisato che la Federazione ospitante è responsabile per tutto ciò che avviene prima, durante e dopo la partita all’interno e nei pressi dello stadio.
Non solo i fischi all’inno. A far lievitare la multa fino ai 13.430 euro circa (12.500 franchi svizzeri) è anche la tentata invasione di campo da parte di due tifosi nei primi minuti della ripresa. I due, che erano sulla tribuna dietro la porta israeliana, erano stati subito bloccati dagli steward e allontanati tra i fischi del pubblico
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