Marginalità e senzatetto: a Udine oltre cinquanta persone vivono in strada

Nel capoluogo friulano si apre il dibattito dopo il ritrovamento dei cadaveri di due stranieri senza fissa dimora in un casolare in via Bariglaria. Zenarolla (Caritas): «Non basta chiudere gli edifici abbandonati, dobbiamo aiutare chi soffre». Il sindaco De Toni: «Abbiamo rafforzato gli interventi». Lamba: «Vivono nell’invisibilità»

Elisa Michellut
Paolo Zenarolla, vicedirettore Caritas Udine e il casolare dove sono stati trovati i due cadaveri
Paolo Zenarolla, vicedirettore Caritas Udine e il casolare dove sono stati trovati i due cadaveri

Storie di marginalità di chi vive una quotidianità caratterizzata da un profondo disagio, che include problemi abitativi, sociali, economici e sanitar

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