Premiata a Singapore “Ecoracer”: la barca ecologica made in Fvg è la migliore al mondo per la sua sostenibilità

NlComp, startup attiva a Monfalcone, ha ottenuto a Singapore il World Sailing Technology Award

Roberta Mantini
L’ad Fabio Bignolini riceve il riconoscimento; e uno scatto della barca premiata
L’ad Fabio Bignolini riceve il riconoscimento; e uno scatto della barca premiata

Northern Light Composites (NlComp) è la vincitrice del World Sailing Technology Award, il riconoscimento di World Sailing, la federazione internazionale della vela, precedentemente noto come “Barca dell’anno”, che premia i progressi nella tecnologia delle regate, tra cui la progettazione delle imbarcazioni, i concetti e le innovazioni rivoluzionarie che stanno cambiando il volto della vela.

La premiazione si è svolta il 5 novembre alla Chijmes Hall di Singapore durante l’annuale conferenza di World Sailing.

Northern Light Composites è la startup innovativa triestina, operante a Monfalcone, fondata e guidata da Fabio Bignolini, Andrea Paduano e Piernicola Paoletti. Dal 2019 è impegnata nel settore dei Sustainable Composites con l’obiettivo di offrire al mercato, della nautica e non solo – anche a settori come l’eolico – una soluzione concreta che risolve il problema della non riciclabilità della vetroresina.

La start up è stata scelta dalla giuria di World Sailing proprio per lo sviluppo di materiali riciclabili e sostenibili per la nautica, in particolare il “rComposite”, il composito termoplastico che utilizza materie prime a basso impatto ambientale con il quale NlComp ha costruito Ecoracer 30, la barca realizzata interamente con materiali riciclabili che hanno sostituito la più tradizionale costruzione con la vetroresina.

«Siamo super orgogliosi di questo premio», il commento di Fabio Bignolini, l’amministratore delegato di Northern Light Composites: «Essere premiati con il World Sailing Technology Award è un onore che conferma il valore del nostro lavoro e il nostro impegno verso un cambiamento positivo nell’industria della vela. Questo riconoscimento, arrivato dopo quattro nomination, premia il grande lavoro svolto da tutto il team negli ultimi anni e ci ispira a proseguire il percorso che abbiamo intrapreso per continuare a trovare soluzioni, processi e materiali per sostituire la vetroresina e produrre degli scafi completamente riciclabili».

Ecoracer 30, dopo la presentazione a Genova in occasione del Grand Final della Ocean Race e allo Yacht Club Adriaco a Trieste, ha debuttato anche in regata con due imbarcazioni, Northern Light e Adriatica, che hanno partecipando al Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura che si è svolto a fine giugno a Brindisi. Dopo il 30 piedi, disegnato da Matteo Polli, NlComp ha in cantiere la costruzione di un’imbarcazione più grande dedicata alla vela d’altura.

«Tra venti giorni parteciperemo al Metstrade, a Amsterdam, – racconta Bignolini – dove siamo finalisti per il Boat Builder Awards con il Grand Soleil Blue, il nuovo 10 metri realizzato con il Cantiere del Pardo. È un progetto molto importante perché è la prima imbarcazione riciclabile di serie prodotta dal cantiere più famoso in Italia per le barche a vela. Sempre nei giorni del Metstrade presenteremo il nostro nuovo progetto: una barca a vela d’altura che vareremo nell’estate 2025. Sarà realizzata sempre con il nostro materiale, avrà una lunghezza tra i 34 e i 35 piedi (10, 36-10, 66 metri), verrà coinvolto un nuovo progettista e ci sarà un noto velista italiano come testimonial». Prima di Amsterdam il quartier generale di NlComp sarà a Rimini per Ecomondo, l’expo della tecnologia verde e della circular economy: «Ci hanno selezionato come start-up per il settore delle pale eoliche e per altri settori industriali», conclude. —

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