É Gorizia la provincia italiana dove vivono meglio i giovani, Pordenone isola felice per gli anziani

Sono questi i risultati del Sole 24 ore sulla “Qualità della vita per generazioni”. C’è tanto Nordest tra le prime posizioni

La veduta dal Castello di Gorizia, foto Tibaldi
La veduta dal Castello di Gorizia, foto Tibaldi

È Gorizia la città dove i giovani vivono meglio. E non è la prima volta che succede. A dirlo sono i dati pubblicati dal Sole24ore nella nota classifica sulla “Qualità della vita per generazioni”. L’edizione 2025 degli indici generazionali del Sole 24 Ore è stata presentata ieri in anteprima al Festival dell’Economia di Trento: le classifiche misurano, ormai da cinque anni, le “risposte” dei territori alle esigenze specifiche dei tre target generazionali più fragili e insieme strategici, i servizi a loro rivolti e le loro condizioni di vita e di salute. E le altre province del Fvg? Trieste arriva quarta sempre per i giovani mentre Pordenone è l’isola felice, per servizi, per gli over 65. Udine arranca per l’offerta per i ragazzi ma si posiziona bene per i servizi alle famiglie. 

La classifica del Sole

C’è molto Nord Est ed Emilia-Romagna nelle tre top ten delle classifiche della Qualità della vita per fasce d’età che misurano rispettivamente il benessere di anziani, giovani e bambini sul territorio italiano. Nelle prime dieci delle tre classifiche la macro-area compare 17 volte. Altri dieci piazzamenti appartengono al Nord Ovest, due al Centro e uno al Mezzogiorno (le ultime tre, in particolare, si incontrano nell’indice dedicato ai più piccoli, tra 0 e 14 anni).

La classifica del Sole24ore per qualità della vita dei giovani
La classifica del Sole24ore per qualità della vita dei giovani

Il focus su Gorizia e i giovani

Come detto, la provincia di Gorizia si posiziona al 1° posto assoluto nella classifica 2025 con un punteggio complessivo di 666,3. Va detto da subito che la classifica è un riassunto di tanti indici, alcuni che vedono l’area Isontina all’avanguardia e altri su cui la politica locale ha margini di miglioramento. Gorizia, infatti, emerge come una realtà ben posizionata per le nuove generazioni, capace di offrire opportunità lavorative e culturali rilevanti ma presenta qualche criticità sul piano della realizzazione personale e del coinvolgimento attivo dei giovani nella sfera pubblica.

Nel dettaglio, tra i punti di forza spiccano le trasformazioni a tempo indeterminato dei contratti a termine (4° posto, 21,1%) e il taso di disoccupazione giovanile (4° posto, 8,6%), che raccontano di un mercato del lavoro, almeno nei numeri, dinamico e inclusivo per i giovani. Ma cosa altro c’è a Gorizia tanto da renderla così attraente per i giovani? Secondo i dati raccolti dal Sole 24 Ore, la città e la provincia hanno un’offerta varia di spettacoli e organizzatori locali (si piazza al secondo posto), concerti (12 ° posto), complice anche l’arricchimento del cartellone in vista di Go!2025.

È tutto oro quello che luccica? Insomma. Gorizia non eccelle per altri aspetti dirimenti per la vita dei giovani. Primo tra tutti la soddisfazione per il proprio lavoro che colloca la provincia al 71° posto. Molto male anche l’indice di imprenditorialità giovanile (49° posto, 7,4). E se la politica è lo specchio della società, l’Isontino ha margini di miglioramento anche per la presenza di amministratori comunali under 40 (35° posto, 25,4). 

 

Le altre province del Fvg

E le altre province? Per quanto riguarda la classifica dei giovani, nella top ten si posiziona quarta Trieste. Pordenone si piazza al 20esimo posto mentre Udine scivola al 44esimo. 

Trieste si conferma una realtà solida, ben attrezzata sul fronte educativo, lavorativo e culturale. L’alta percentuale di laureati, la vivacità degli eventi, e la relativa equità urbana la rendono molto attrattiva per i giovani. Tuttavia, emergono segnali su cui riflettere, come la bassa soddisfazione lavorativa e i livelli di sicurezza percepita, che potrebbero rappresentare ostacoli alla piena realizzazione personale e comunitaria. Tra gli indici di qualità della vita dei giovani, va segnalato un buon risultato di Pordenone per il tasso di disoccupazione giovanile (2° posto) e numero di aree sportive sul territorio. Molto male invece il posizionamento di Udine per quanto riguarda l’indice ”Gap affitti tra centro e periferia” dove arriva al 107° posto, tra le peggiori in Italia, con una forte disparità nei costi abitativi che penalizza le fasce giovanili e meno abbienti.

Gli anziani in regione

Altro discorso vale per la classifica dedicata agli anziani. A guardare la nostra regione, chi è in pensione vive meglio a Pordenone che si piazza 21 esima in Italia (la prima è Bolzano, la vicina Treviso è seconda). Non se la passano tanto male nemmeno gli anziani di Trieste (29°) e Gorizia (33°). Udine invece è qualche gradino più in basso, 36° in Italia per servizi dedicati a questa fascia d’età. In generale gli indici sono la speranza di vita a 65 anni o la possibilità che hanno gli anziani di accedere ai posti letto nelle Rsa o ai servizi sociali comunali.

La classifica del Sole24ore sugli anziani: ecco la top tre a livello nazionale
La classifica del Sole24ore sugli anziani: ecco la top tre a livello nazionale

Qualche curiosità in merito: Udine raggiunge il suo miglior risultato, in questa classifica, con il numero di Biblioteche presente sul territorio (è undicesima in Italia). Pordenone, invece, complice il numero di servizi sociali messi a disposizione dai comuni, è 7° in Italia per spesa sociale riservata agli anziani. L’offerta per posti letto e Rsa premia Trieste con il quarto posto mentre Gorizia è nella top tre in Italia per la spesa sociale per gli anziani. 

Bambini in Fvg

E per quanto riguarda i più piccoli? Anche qui il Nord Italia mostra uno spaccato diverso dal Meridione. Trieste e Udine entrano nella top ten rispettivamente con il 7° e l’8° posto a livello nazionale. Pordenone e Gorizia, invece, si piazzano al 21esimo e 35esimo. Questa classifica tiene conto di parametri molto diversi che riguardano sia i bambini ma anche le condizioni che i Comuni danno ai genitori per crescere al meglio i propri figli.

La classifica del Sole24ore sulla qualità della vita e il focus sui bambini a livello nazionale
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Per esempio, viene calcolato il tasso di fecondità e la spesa sociale per famiglie o ancora quanto costa la retta scolastica delle mense o se nell’area della provincia ci sono abbastanza palestre negli edifici scolastici o aree verdi dove poter sviluppare relazioni sociali. Udine, per esempio, è terza in Italia per bambini che hanno usufruito dei servizi comunali per l'infanzia (dove Gorizia è al primo posto) mentre Trieste è prima per spesa sociale per famiglie e minori. Sempre il capoluogo giuliano raggiunge ottimi risultati per numero di pediatri a disposizione (5° in Italia). Gorizia conquista un altro primato con il numero di metri quadri di verde attrezzato per i bambini mentre Pordenone fa molto bene per retta della mensa scolastica, tra le più basse d’Italia. 

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