Egon Schiele amava Trieste, la città rifugio dove dipingeva il mare
Quadri, cartoline, lettere testimoniano la passione del pittore per le atmosfere dell’emporio dove trovò conforto anche dopo l’infamante processo e la carcerazione con l’accusa di oscenità

Egon Shiele
Egon Schiele (1890-1918) fu un artista geniale, scandaloso e incompreso, affascinato dall’erotismo che sprigionano i giovani corpi nel passaggio dall’
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © Il Piccolo