Basket, Candussi resta alla Pallacanestro Trieste. Matiasic: «Puntiamo su di lui»
Ha sottoscritto un contratto pluriennale. Il presidente: «È in costante crescita»
Il Gm Arcieri: «È uno dei nostri leader, la prova in gara 2 non è un evento isolato»

E alla fine, l'uomo di Palmanova ha detto si. Le settimane di trattative trascorse dalla gara-quattro dei quarti di finale play-off contro la Germani Brescia non sono passate invano, Francesco Candussi ha accettato la proposta della Pallacanestro Trieste e vestirà il biancorosso anche nella prossima stagione. Fondamentale la volontà di proseguire un percorso comune, per la società che avrà a disposizione un uomo importante in campo e nello spogliatoi e per il giocatore che potrà mettere a frutto l'ottimo campionato dello scorso anno continuando a recitare sul palcoscenico della massima serie e regalandosi la soddisfazione di partecipare a una coppa europea.
L'annuncio, con tanto di affettuoso e complice abbraccio con il general manager Michael Arcieri, lo ha dato lo stesso Candussi venerdì sera nel corso della cena evento di raccolta fondi organizzata a supporto dell'AIRC.
«Siamo estremamente soddisfatti di proseguire il nostro percorso con Candu – il saluto soddisfatto del presidente Paul Matiasic -. La sua firma su un accordo pluriennale rappresenta la volontà comune di costruire un futuro ambizioso. È un professionista esemplare, che incarna perfettamente i valori che vogliamo portare avanti. La sua crescita e il suo contributo sono stati in costante crescita, portandolo a giocare da protagonista anche la serie dei quarti di finale dei playoff: la vittoria in Gara 2 porta la sua firma, proprio quando la squadra ha avuto più bisogno di lui. Lungo tutta la stagione ha dimostrato di essere uno dei leader più importanti del nostro spogliatoio e siamo fieri di poter contare ancora su di lui». Alle parole di stima del presidente si aggiungono quelle di Michael Arcieri.
«La Pallacanestro Trieste non sarebbe dove si trova oggi senza il contributo davvero significativo di Francesco in queste ultime due stagioni - il commento del giemme biancorosso -. La sua recente prestazione in Gara 2 dei playoff non è stata un evento isolato o un’eccezione; è stata il culmine di un viaggio di due anni segnato da un’enorme dedizione, etica del lavoro, intelligenza cestistica, passione e orgoglio. Vedere l’evoluzione del gioco e della leadership di ‘Candu’ è stato uno dei più grandi piaceri da quando sono a Trieste. E mentre ci avviciniamo tutti all’estate più importante della nostra vita cestistica - continua Arcieri - sappiamo che Francesco si dedicherà ancora più profondamente alle grandi sfide che attendono lui e i suoi compagni nella stagione 2025-26. Lontano dal campo e all’interno della nostra comunità, Francesco si distingue con una classe che non è seconda a nessuno. Accogliamo il ‘ritorno’ di Francesco con immensa gioia e soddisfazione».
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