Pallacanestro Trieste: obiettivo in linea

Trieste va alla sosta del torneo in piena zona play-off rispettando

le aspettative. Per essere più competitivi si andrà sul mercato?

Lorenzo Gatto
Schiacciata di Markel Brown contro Trapani Foto Bruni
Schiacciata di Markel Brown contro Trapani Foto Bruni

Un settimo posto in classifica e quattro punti di vantaggio sulla zona play-off, un inizio di stagione che, scollinata la prima metà del girone d'andata, sta rispettando le attese della vigilia. In linea con i suoi obiettivi, la Pallacanestro Trieste vive con serenità il momento e sfrutterà la pausa legata al doppio impegno della nazionale contro l'Islanda per prepararsi al meglio. La trasferta sassarese contro il Banco di Sardegna del primo dicembre e il successivo match casalingo contro la Germani Brescia daranno indicazioni più chiare su possibilità e prospettive della formazione guidata da coach Jamion Christian.

IL MOMENTO

Contro Trapani, così come la settimana prima a Trento, Trieste ha dimostrato di essere squadra orgogliosa, resiliente e sempre difficile da battere. Agli archivi, però, vanno consegnate due sconfitte e la sensazione che ai biancorossi manchi qualcosa per alzare l'asticella. A Jamion Christian e ai suoi assistenti il compito di capire cosa: se dallo staff tecnico arrivasse un'indicazione di mercato la palla passerebbe nelle mani del presidente Matiasic e del g m Arcieri.

GESTIONE DEL GRUPPO

Dibattito, a fine partita, sulla gestione biancorossa nell'arco dei quaranta minuti. Cambierà qualcosa dopo la sosta e alla ripresa del campionato? Cambieranno le avversarie e, abbassandosi il livello qualitativo delle contendenti, Trieste tornerà a vincere e fare punti. Perchè le potenzialità di questo gruppo restano notevoli. Non cambierà, invece, la filosofia di un coach che, nei momenti decisivi delle partite, salvo infortuni o problemi di falli, continuerà a cavalcare gli uomini di cui si fida di più. Indipendentemente da cosa avrà detto il campo fino a quel momento, Trieste finirà la partita con Ross, Brown, Valentine, Uthoff e Brooks. E' sempre accaduto in questo inizio di campionato, è successo anche domenica contro Trapani. Il game-plan prevede questo e chi, domenica sera, ha fatto notare al coach di essersi dimenticato di Johnson e di aver tolto un Ruzzier decisivo per la rimonta, si è portato a casa lo sguardo indagatore di un Jamion Christian perplesso.

LA QUESTIONE REYES

Telenovela ormai stucchevole quella del giocatore portoricano. Visto domenica nell'intervallo tra primo e secondo tempo zoppicare in abiti borghesi. Dopo le due apparizioni contro Reggio Emilia e Treviso, è tornato nel dimenticatoio e nelle ultime due uscite non è stato nemmeno portato a referto. Si sta allenando? ci sono possibilità di rivederlo in campo? Trieste valuta la possibilità di andare sul mercato? Domande che attendono una risposta. —

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