Pallacanestro Trieste, Valentine in dubbio contro Sassari
Da valutare il suo impiego nella sfida di Verona con la Dinamo. Ancora out Ruzzier, mentre Kelley è pronto all’esordio in biancorosso

Tutta da scoprire la Pallacanestro Trieste che contro il Banco di Sardegna Sassari si affaccerà sul parquet del Pala AGSM AIM di Verona. Quaranta minuti caratterizzati da un forte profumo d’Europa per una squadra che, guadagnando i due punti e blindando il sesto posto, metterebbe al sicuro la partecipazione alla prossima Basketball Champions League.
Formazione ancora da valutare in questa complicata vigilia, con Ruzzier sicuramente assente e Valentine che resta in dubbio per l’ultimo match di stagione regolare. Per Denzel, regolarmente partito con la squadra, valutazioni in corso: se, di concerto con lo staff medico, si deciderà di tenerlo a riposo, pronto l’esordio stagionale di Kylor Kelley che, in panchina, completerebbe il contingente statunitense assieme a Ross, Brown, McDermott, Uthoff e Johnson. Jamion Christian, fresco candidato, assieme a Jasmin Repesa, Giuseppe Poeta, Paolo Galbiati e Dimitris Priftis, al titolo di “Coach of the year” agli Lba Awards 2025, presenta così la sfida.
«È sicuramente inusuale giocare una partita in casa a più di due ore da Trieste – le sue parole –. Un’altra sfida da vivere in una stagione che ci ha visti affrontare e superare tante difficoltà. Saremo pronti, decisi a vendicare la sconfitta dell’andata ma con il dispiacere di non poter giocare davanti alla nostra gente. Sono davvero deluso, i nostri tifosi si sarebbero meritati di vederci lottare per cercare di arrivare sesti in campionato».
Settimana particolare, quella vissuta da un gruppo che ha dato il benvenuto a Kelley, il pivot arrivato per dare ulteriore sostanza al reparto lunghi. Leggendo e interpretando le parole di coach Christian, un’aggiunta nel roster, non una sostituzione. «Siamo entusiasti di avere Kylor con noi – sottolinea il coach biancorosso –. Ci dà un po’ di profondità sotto canestro. Jayce Johnson ha giocato in modo eccezionale per tutta la stagione, credo abbia fatto cinque o sette doppie-doppie nelle ultime dieci partite, quindi sta davvero trovando la sua forma migliore. Ora abbiamo anche Kylor, un giocatore che può stoppare, correre in contropiede, ci dà una dinamica diversa, un aspetto diverso, e faremo di tutto per metterlo al passo con il nostro gioco e il nostro modo di operare. Sono semplicemente entusiasta di lavorare con lui e aiutarlo a dare il massimo per aiutarci a vincere e darci una spinta in più in questo finale di stagione».
In casa Dinamo, presentazione della sfida affidata all’assistant coach Massimiliano Oldoini. «La gara di questa sera non ha molto da dire in termini di classifica, ma abbiamo il dovere di rispettare noi stessi cercando di vincere – racconta Oldoini –. Il decimo posto? L’obiettivo è fare il meglio possibile, scendendo in campo con la giusta determinazione, al di là del piazzamento finale in classifica. Trieste arriva da due anni meravigliosi – conclude –, con la promozione in Serie A e la qualificazione ai playoff. Ha nomi importanti e di talento. Sarà dura, ma cercheremo di mettere dei granelli di sabbia nei loro ingranaggi».
Riproduzione riservata © Il Piccolo