In tour a bordo del Tram di Opicina: al via le corse turistiche sulle vetture della linea 2

Tutti i weekend fino alla Barcolana una carrozza sarà dedicata al nuovo servizio. Sarà un viaggio speciale con posti a sedere riservati e un kit di benvenuto

Francesco Codagnone
L'inaugurazione del Trieste Tram Tour (Silvano)
L'inaugurazione del Trieste Tram Tour (Silvano)

La nuova livrea bianca, il nuovo logotipo a tinte blu, il nuovo motto – “Ascolta le storie, goditi il panorama, assapora il viaggio” – che difficilmente potrà sostituire il canto popolare del “tram nato disgrazià”, ma che forse potrà essere d’auspicio per la prossima fermata del Tram de Opcina.

È partito alle 10.44 da piazzale Monte Re il primo viaggio del Trieste Tram Tour, la nuova serie di corse della linea 2 dedicate alla valorizzazione turistica e culturale delle vetture e del tracciato. Il servizio si affiancherà alle corse ordinarie e sarà attivo ogni fine settimana fino alla Barcolana, in via sperimentale. A bordo si salirà con un biglietto da 12 euro (8 euro per i residenti) che garantirà un posto riservato, un’audioguida multilingue e omaggi dal territorio.

 

Tram Tour a Trieste: il viaggio sul Tram de Opcina diventa esperienza turistica

Il Trieste Tram Tour

Lo sferragliare della carrozza 406 inaugura una nuova pagina della tormentata storia del Tram di Opicina. L’idea di Trieste Tram Tour nasce ancor prima di quel fischio che lo scorso primo febbraio ha segnato l’atteso ritorno sui binari della linea 2 dopo quasi nove anni di inattività.

Il tema sul tavolo era ragionare su come connotare il servizio una volta ripartito, senza snaturarlo ma tenendo conto della sue avanzata età – il Tram è attivo dal 1902 – e degli elevati costi di manutenzione e messa in esercizio, coperti per meno di un decimo dai classici tagliandi del trasporto pubblico locale. Tariffe popolari con pochi pari in Europa, dove mezzi storici come il Tram di Opicina da tempo prevedono ticket differenziati per turisti.

 

Tra trasporto e turismo

La sperimentazione lanciata da Trieste Trasporti, in accordo con la Regione e il Comune, mette insieme i due aspetti: mantenere il servizio di trasporto pubblico quotidianamente utilizzato da chi abita lungo la tramvia e non solo, e al contempo riservare una parte delle corse a iniziative di promozione turistica e valorizzazione culturale del territorio.

 

Le code, i picchi nei fine settimana e l’ipotesi ticket turistici: i primi due mesi con il Tram di Opicina
Il tram di Opicina al capolinea (Foto Andrea Lasorte)

Il presidente di Trieste Trasporti Maurizio Marzi Wildauer parla di «esperienza “immersiva”»: «Trieste Tram Tour punta a trasformare il Tram de Opcina in un vero e proprio “mezzo narrativo”, pensato per accompagnare i passeggeri alla scoperta del paesaggio, della storia e dell’identità culturale triestina». A bordo della corsa inaugurale anche l’assessore regionale Fabio Scoccimarro e gli assessori comunali Elisa Lodi e Michele Babuder.

 

Le nuove corse turistiche

Le corse dedicate si svolgeranno ogni sabato e domenica, con partenze programmate nell’arco della giornata dai due capolinea di piazza Dalmazia e di Opicina, lungo un percorso della durata di circa venti minuti senza fermate intermedie.

In quei giorni due delle tre carrozze garantiranno il regolare servizio di trasporto pubblico della linea 2, mentre una terza vettura – riconoscibile da una nuova livrea (removibile), con il logo “Trieste Tram Tour” – sarà riservata alle corse turistiche.

 

Gli orari del Tour

In tutto all’iniziativa saranno riservate 19 corse: 10 con partenza da piazza Dalmazia (la prima alle 7.22, l’ultima alle 19.58) e 9 programmate da Opicina (la prima alle 7.56, l’ultima alle 19.08). La scelta è il risultato di settimane di monitoraggio che hanno permesso di stimare come in quelle fasce orarie del fine settimana circa l’85% dei passeggeri fosse costituito da turisti, target principale cui si rivolge il “tour” tra mare e Altipiano.

La prova fino alla Barcolana

Le prime corse dedicate sono partite e sferraglieranno per tutta l’estate. La sperimentazione durerà intanto fino alla Barcolana: in merito al dopo, si valuterà sulla base dei risultati, ancora tutti da collezionare.

La campagna di promozione è appena iniziata, ma è bastato un breve post sui social di Trieste Trasporti, pubblicato appena l’altra sera, perché ad attendere il Tram al termine della corsa inaugurale ci fosse già una prima, piccola comitiva di turisti in fila per salire a bordo del nuovo “tour”.

L’esperienza del viaggio

Il tracciato suggestivo fa la metà del lavoro: cinque chilometri tra salite, discese, un tratto di funicolare e un dislivello di più di trecento metri tra il centro città e Opicina, attraverso la vetta di Scorcola, Cologna, Conconello, Banne, l’Obelisco e Campo Romano. I panorami che si aprono sul golfo. L’altra metà lo faranno le iniziative ideate a corredo del “tour”.

Ogni biglietto comprenderà infatti una corsa speciale con posto riservato a bordo del Tram e un’audioguida disponibile in cinque lingue – italiano, inglese, tedesco, sloveno e croato – che accompagnerà i passeggeri con storie, curiosità e aneddoti sulla storia della linea 2 e sui luoghi attraversati dalla tramvia.

I prodotti del territorio

A bordo i passeggeri riceveranno una borsa di tela disponibile nei torni del blu, del giallo, del rosso o del verde, con il nuovo logo sviluppato per il progetto. Al suo interno si troveranno un libriccino con raccontata la storia del Tram e un biglietto orario da 60 minuti di Tpl Fvg (valido per il servizio urbano di Trieste), utilizzabile per il viaggio di ritorno in autobus o con la corsa della linea 2. Nella borsa offerta ieri in anteprima ecco spuntare anche alcuni omaggi tipicamente triestini: una confezione di caffè, un kranz e un buono per un assaggio di baccalà mantecato. Una prima selezione che, a seconda della risposta del pubblico all’iniziativa, potrebbe poi arricchirsi di nuovi prodotti legati al territorio.

Le tariffe e come partecipare

Chi vorrà prendere parte a Trieste Tram Tour dovrà necessariamente prenotarsi, tramite la piattaforma online dedicata sul sito di Trieste Trasporti. Per ogni corsa saranno disponibili al massimo 50 posti a sedere: non sono previsti posti in piedi, e non sono validi altri titoli di viaggio come abbonamenti o biglietti del normale trasporto pubblico locale. Il biglietto base parte da 12 euro, che diventano 8 euro per i residenti nel Comune di Trieste; i giovani tra i 10 e i 18 anni d’età pagheranno 10 euro se non residenti, 6 euro se residenti.

I bambini fino ai 9 anni viaggeranno sempre gratuitamente. Ad acquisto avvenuto, la conferma e il biglietto verranno inviati tramite mail, e dovranno essere presentati al personale (in formato digitale o cartaceo) prima di salire a bordo del Tram di Opicina.—

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