Agli atleti di Postumia la 24x1 ora

Trieste deve consolarsi con la miglior frazione assoluta da parte di Licen Porro

TRIESTE

Luca ontinua il dominio delle squadre slovene alla trentesima “Maxistaffetta 24x1 ora – Memorial Savino Renzi”. Anche quest’anno alla gara organizzata dagli Amici del Tram de Opcina, a imporsi è stato un team sloveno che ha surclassato, sul tartan di Cologna, le restanti 15 staffette (per un totale di quasi 400 podisti). I 24 atleti del Kolektor Postojna hanno percorso 357.884 metri, portando a termine 894 giri di pista. Nelle ultime otto edizioni, se si eccettua la gara del 2007 vinta dalla società organizzatrice, le squadre slovene non hanno mai incontrato grosse resistenze. Quest’anno ci hanno provato i «Calzini sbusai» a riportare il trofeo a Trieste. Il team che ha messo insieme diversi atleti provenienti dalle migliori squadre cittadine però si è fermato a 341.521 metri (853 giri), arrivando secondo. Terza piazza per gli Amici del Tram de Opcina che, con 801 giri, hanno percorso 320.613 metri. A tenere alte le sorti alabardate ci ha pensato, per il secondo anno consecutivo, Giacomo Licen Porro. L’atleta della Sportiamo, prestato per l’occasione alla staffetta dei «Calzini», ha fatto segnare la migliore frazione di tutta la competizione. Licen Porro, vincitore dell’ultima Maratona d’Europa, ha coperto, in 42 giri, la distanza di 17.150 metri. «L’avversario più ostico da battere è stato il caldo – commenta il vincitore – È stata l’occasione, comunque, per effettuare un buon test in vista della prossima maratonina di Udine». L’elevata umidità ha reso meno sopportabili le fatiche dell’ora di gara, specie nelle ultime frazioni di domenica, quando i venti di brezza sono stati completamente assenti. Alle spalle di Licen Porro si sono piazzati tre atleti del Kolektor Postojna: Jrnej Semrov (16.998), Tadej Kaluza (16.969) e Josko Petrovsek (16.960). È giunto quinto Alessandro Zacchigna (Bavisela), secondo dei triestini con 16.584 metri. Anche la classifica individuale femminile parla sloveno. Le prime due posizioni sono state occupate da atlete della versione rosa del Kolektor Postojna. Helena Simcic (13.552) e Kristina Bele (13.491) hanno preceduto la cussina Michela Facchin (13.382), «adottata», per questa due giorni, dai Calzini Sbusai. Dietro di lei Denise Sturm (Tram femminile) che, con 13.233 metri, ha staccato Serena Kuhar (Calzini Sbusai), quinta con 13.066 metri.

(l.s.)

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