Alberto De Marchi il pilone che sogna di tirare i piazzati

Alberto De Marchi (foto), pilone sinistro della nazionale italiana e del Benetton Treviso, ha un sogno chiuso nel cassetto: tirare lui i calci di punizione, quel gesto semplice che alla nostra...
Profili dei giocatori e dello staff della Nazionale, Roma 22/01/2014, Alberto De Marchi.
Profili dei giocatori e dello staff della Nazionale, Roma 22/01/2014, Alberto De Marchi.

Alberto De Marchi (foto), pilone sinistro della nazionale italiana e del Benetton Treviso, ha un sogno chiuso nel cassetto: tirare lui i calci di punizione, quel gesto semplice che alla nostra nazionale riesce sempre meno da quando Diego Dominguez smise di essere il numero 10 azzurro. «Mi riesce anche, che credete?», scherza De Marchi. L’ultimo avanti che piazzava a livello internazionale è stato John Eales, seconda linea e capitano dell’Australia, che fra il 1991 e il 2001, segnò 34 calci di punizione e 31 trasformazioni. De Marchi svela che durante gli allenamenti della nazionale, certe volte, si ferma e piazza. «Senza farmi vedere? No, che dite?, chiamando tutti i compagni a guardarmi, altrimenti che gusto c’è?». Calci piazzati un po’ per scherzo, cose astruse, tipo centrare i pali dalla linea di meta, con calci a effetto, come fossero corner». Alberto è un calciatore mancato. «A dieci anni giocavo terzino, avevo i piedi buoni a detta di tutti – racconta – poi mi vide il babbo di un mio compagno di scuola, a San Donà, e mi disse: “Questo non è il tuo sport, vieni al rugby”. Aveva ragione». Alberto avrebbe dovuto passare al Tolone ma il trasferimento è saltato perché non poteva essere impiegato in Heineken cup. (a.ce.)

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