Anna Giordano Bruno, regina del salto

Viaggio tra i personaggi che hanno segnato i primati dell’atletica triestina. L’astista conserva il record italiano con 4.60
Silvano Trieste 25/07/2009 Meeting Atletica Leggera
Silvano Trieste 25/07/2009 Meeting Atletica Leggera

di Luca Saviano

TRIESTE

Inizia, con questo servizio, un’inchiesta sui personaggi che hanno fatto grande l’atletica leggera triestina. Oggi ci occupiamo dei salti.

Se dovessimo scrivere la storia triestina della disciplina dei salti, la foto di copertina sarebbe quella di Anna Giordano Bruno. Una storia attuale, quindi, per la regina italiana del salto con l’asta. È lei, infatti, a comparire in cima alla graduatoria provinciale di specialità. Nel 2006, ai campionati italiani di società di Busto Arsizio, è arrivata a 4,32 metri, indossando i colori del Cus Trieste. Nata a San Vito al Tagliamento, dopo aver gareggiato con la società triestina, è passata all’Assindustria Padova. Nelle fila patavine ha ottenuto i migliori risultati della sua carriera. Risalgono al 2007 e al 2008 i record ottenuti al meeting organizzato dal Cus, al Draghicchio di Cologna. Attualmente detiene il primato italiano con la misura di 4,60 metri (4,50 indoor). Laureata a pieni voti in matematica è ricercatrice di algebra all’Università di Udine.

In campo maschile è Davide Bressan il miglior saltatore con l’asta della regione. Risale al 1995 il suo record regionale. I 5,20 metri saltati da tesserato con il Cus Trieste lo pongono al vertice della graduatoria provinciale. Attualmente gareggia con le Fiamme Oro Padova. Paolo Piapan ha militato, venti anni prima, nella stessa società. Ha vestito più volte la maglia azzurra nel salto triplo. Vanta un personale di 15,64 metri che gli consente di rimanere saldamente al secondo posto della graduatoria provinciale di specialità, alle spalle di Igor Sedmach (Devin) che, nel 1995, ha saltato 15,92 metri. In cima alla classifica del salto in lungo c’è Renato Furlani, con la misura di 7,56 metri, saltato nel 1981. Dietro di lui, in seconda posizione, Giorgio Belladonna (7,54). Quest’ultimo, scomparso in un incidente sul lavoro qualche anno fa, viene ricordato dal Cus, società alla quale apparteneva, ogni anno con la gara del salto in lungo del proprio meeting.

Fra le donne è la cussina Arianna Zivez la migliore lunghista triestina con, nel 1997, 6,44 metri. Per quanto riguarda il salto in alto, invece, Francesca Bradamante è stata considerata per anni l’erede di Sara Simeoni, l’oro olimpico a Mosca ’80. Un talento brillante che, nel 1998, le ha consegnato il primato provinciale con 1,95 metri. Fra i maschi, invece, è Moreno Martini a detenere il record nell’alto. A distanza di trentadue anni, resiste il suo 2,16 metri. Martini può essere considerato l’atleta triestino più completo. La sua poliedricità l’ha portato a primeggiare nel decathlon. (1-segue)

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