Asar, a Latisana prima finale playoff

C Silver, contro la Vida la prima dei due match decisivi per entrare in post-season

MONFALCONE. Dopo la scorpacciata con il Bor, entra davvero nel vivo la stagione dell'Asar Romans, che tra oggi, a Latisana, e il prossimo venerdì (anticipo con Spilimbergo), affronterà le due rivali dirette per le posizioni playoff. Stasera dalle 19.30 al palasport di via Bottari a Latisana la formazione di coach Zavrtanik dovrà rintuzzare l'aggancio in classifica della Vida, che in virtù del +10 dell’andata (85-75 per gli ospiti a Romans), vincendo supererebbe l'Asar all'ottavo posto per la differenza canestri. Entrambe le squadre sono reduci da larghi successi e arrivano all’incontro in un ottimo momento e al completo: Romans, infatti, recupera per l’occasione anche Candussi, che per una forte influenza aveva dovuto saltare l’appuntamento con il Bor, ma in settimana è tornato ad allenarsi in gruppo e quindi si riprenderà il suo posto nelle rotazioni del tecnico sloveno.

«Dalla gara con il Bor ci portiamo dietro grande fiducia - spiega il presidente dell’Asar, Michele Calligaris - è vero che la gara era semplice sulla carta, ma quando vinci di trenta punti contro qualsiasi avversaria vuol dire che hai messo in campo un’ottima prestazione. La stessa che dovremo mettere a Latisana, in particolare sotto il profilo dell'intensità e dell'attenzione in tutti i quaranta minuti. Ovvio che la Vida ha tutto un altro organico, ma questo deve essere il punto di partenza per uscire con i due punti. La differenza canestri non ci interessa, mi basta vincere anche di mezzo punto. Pensare di ribaltare il divario dell’andata è quasi un’utopia contro un’ottima squadra, che tra l’altro ci ha molto spesso messo in difficoltà, con prestazioni anche oltre le righe per qualità e percentuali».

È sul perimetro, e in particolare sulla difesa sugli esterni, che l’Asar dovrà costruire la vittoria. Moschioni e Maran (34 punti in due nell’81-70 con la Goriziana) hanno dimostrato di essere in gran forma, ma lo stesso ha fatto, in casa Asar, Filippo Franz, che ha guidato con 21 punti il successo sul Bor. Sul confronto diretto tra i due reparti piccoli ci si giocherà la sfida, quindi sono chiamati a una grande gara anche Musig, Galopin e Polvi. Sotto le plance invece Romans punta tutte le sue carte su Davide Dreas: anche in questo caso ci sarà un bel duello nel pitturato contro l’ex Cervignano Cargnelutti. «I due punti sono importanti anche in vista del prossimo impegno casalingo con Spilimbergo - conclude Calligaris - vogliamo tenere nel mirino il sesto posto. Intanto però pensiamo a difendere un posto nei primi otto, vorrebbe dire aver centrato l’obiettivo stagionale».

Michele Neri

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