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UDINE. Punti che valgono doppio, quelli che l'Apu vuole ottenere oggi alle 18 a Cividale contro Verona. Vincendo contro gli scaligeri, gli udinesi si staccherebbero infatti decisamente dalla zona-pericolo, raggiungendo in classifica gli stessi gialloblù di Dalmonte e pensando nel contempo più decisamente all'obiettivo playoff.
Impresa non facile, però, per una squadra, quella di Lino Lardo, limitata da alcuni acciacchi (Zacchetti, Pinton e lo stesso Ray), con Fall ancora in fase d'ambientamento e con alle spalle due discusse sconfitte in trasferta con Chieti e Virtus Bologna. Gli stessi avversari hanno cambiato pelle, dal canto loro, rispetto all'andata, quando gli udinesi violarono il parquet scaligero, con Dalmonte che è subentrato a Frates e la squadra che con lui ha inanellato prestazioni più efficaci e convincenti.
Sotto canestro, tra i veneti, agirà l'ex snaiderino Brkic, con i due esterni, Robinson e Frazier, a vantare buone percentuali medie. Importante pure l'apporto degli italiani, in primis Boscagin e Portannese.
Nelle file friulane, sul perimetro è atteso ad una riproposizione del buon esordio contro Chieti l'ex triestino Mastrangelo, così come il continuo e funambolico Okoye dovrà calarsi nel consueto ruolo di uomo-ovunque come nei recenti incontri.
Edi Fabris
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