Basket, il Poz esonerato: finita l’avventura francese con l’Asvel Villeurbanne

Dieci ko di fila nella massima competizione europea. Ma il roster dell’Asvel quello è, prima del Poz aveva dovuto rendersene conto il coach TJ Parker che pure qualche santo in paradiso l’aveva visto che è il fratello del presidente, Tony Parker, ex campione Nba con San Antonio Nba, ex camione d’Europa con i blues e, già che ci siamo, pure ex marito di Eva Longoria.

Il fiato sul collo di Pozzecco si sentiva già da una decina di giorni ma la circostanza scelta per il ko è perlomeno stravagante: era finalmente tornato a vincere una partita in Eurolega nel derby tra tecnici italiani all’estero, battendo lo Zalgiris Kaunas di Trinchieri. Neanche il tempo di gustarsi il successo ed arriva l’ufficializzazione dell’esonero. Un copione che era già scritto e aspettava solo di andare in scena: squadra provvisoriamente all’assistent coach Pierric Poupet in attesa di consegnarla la prossima estate a Frederic Fauthoux. In sostanza, team francese ai francesi e fuori dalla porta l’intruso. In aggiunta, Tony Parker ieri nelle dichiarazioni rilanciate da “L’Equipe” non è andato tenero: «Non avrebbe lasciato i soldi sul tavolo», criticando il rendimento della squadra con il Poz in panchina e il suo atteggiamento.

Da ricordare che lo scorso inverno il nome di Pozzecco finì anche sulla lista dei papabili come coach del Panathinaikos ma da parte della Federazione non ci fu il placer arrivato invece due mesi fa per andare a Villeurbanne.

E adesso? Il Poz torna in Italia per riprendere esclusivamente la guida della Nazionale. Il lavoro non manca: c’è un torneo preolimpico da affrontare in Portorico il prossimo luglio. Sarebbe la più sottile delle rivincite: esonerato a Villeurbanne il Poz ha la possiblità di rientrare dalla porta principale a Parigi, per i Giochi, alla guida della sua Italia.