Brasile, i convocati di Scolari. Ma Kakà non c’è

RIO DE JANEIRO. Pochissime novità nella lista dei 23 convocati del Brasile per i prossimi Mondiali di calcio, annunciata ieri dal ct Luiz Felipe Scolari. Se 22 giocatori erano dati come praticamente certi già alla vigilia, l'unica sorpresa è stata la scelta del “napoletano” Henrique, scudiero di “Felipao” quando questi allenava il Palmeiras, di cui il difensore partenopeo era il capitano. «È un giocatore di cui mi fido e il suo calcio mi piace», ha sottolineato ieri Scolari, che poi ha rivelato di aver dato il suo via libera solo martedì, dopo averne discusso in una riunione con i suoi collaboratori, decidendo di preferirlo ai più quotati Dedè (Cruzeiro) e Miranda (Atletico Madrid).

Come previsto, invece, sono stati scartati sia i milanisti Kakà e Robinho, sia l'ex rossonero Ronaldinho. Fuori anche l'ex interista Philippe Coutinho, nonostante l'ottima stagione disputata nel Liverpool e il fatto che fosse al top delle preferenze degli internauti in un apposito sondaggio via web lanciato da giorni dal gruppo editoriale Globo.

Oltre a Henrique, gli “italiani” che hanno conquistato un posto nella Selecao che giocherà il Mondiale in casa sono l'interista Hernanes - il quale ha assicurato di non aver «mai avuto dubbi» sul fatto di essere convocato - e il giallorosso Maicon, che da Roma si è detto «molto felice e emozionato».

Nessun sussulto nemmeno tra i nomi che formeranno l'attacco: il tecnico verde-oro ha preferito non correre rischi, confermando gli uomini già chiamati un anno fa per la Confederations Cup e quindi selezionando i vari Bernard, Fred (che ai microfoni della TV Globo ripete il solito mantra: «Farò gol in tutte le partite»), Hulk, Jo e, naturalmente, Neymar. «Finalmente realizzo un sogno che avevo sin da bambino», ha commentato sui social network il giovane astro del Barcellona.