Con il Bressanone Trieste passa solo alla lotteria dei rigori

TRIESTE. Maratona a Chiarbola per la Pallamano Trieste, che batte Bressanone solo dopo la lotteria dei rigori e, complice anche il successo casalingo del Pressano in casa con il Mezzocorona, da l'addio alla possibilità di lottare per il secondo posto al termine della stagione regolare.

Vittoria sofferta per la formazione di Oveglia, che non è mai riuscita a entrare davvero nel match. Merito della Forst ma anche demerito dei biancorossi che non sono riusciti a ripetere la buona prova offerta a Merano.

Difese 6-0 a confronto, in un primo tempo nel quale Trieste, dopo un buon avvio, smarrisce progressivamente gioco e sicurezze.

Visintin, Sirotic e Cunjac firmano l'iniziale 3-1 biancorosso, vantaggio che non dura perchè la Forst entra con maggior determinazione nella partita.

Bressanone difende bene e attacca meglio, trovando buona circolazione di palla e conseguenti efficaci soluzioni offensive. Kokuca e Salcher trascinano la Forst, Trieste fatica a trovare il feeling con il match nonostante le continue rotazioni (Visintin parte ala, prosegue terzino e conclude la prima frazione da pivot) ma resta aggrappata all'avversaria trascinata dai gol di Sirotic, da un paio di pregevoli interventi di un positivo Zaro e dalla personalità di Cunjac, arma letale dalla distanza.

Manca però l'apporto di quella che a oggi resta la miglior difesa del campionato perchè 17 gol in un tempo da Bressanone sono davvero uno sproposito.

Primo vantaggio Forst sul 4-3 firmato Salcher quindi altoatesini costantemente avanti (8-10 al 14', 12-14 al 22', 13-16 al 25') prima del parziale rientro biancorosso con Cunjac che proprio sulla sirena trova il 16-17 che manda le squadre negli spogliatoi quasi a contatto.

Sorpasso in apertura di ripresa con Anici e Sirotic a firmare il 18-17 in un match che cambia radicalmente volto, perchè la Forst smarrisce sicurezza offensiva e per 5' non trova più la porta. Ci pensa Dorfmann a sbloccare i suoi ristabilendo, al 7', il vantaggio esterno sul 18-19.

Si prosegue sui binari di un equilibrio estremo con Trieste che prova a scappare e Bressanone che ricuce sistematicamente lo scarto. Sul 27-27 a 35" ultimo attacco biancorosso: ci prova Sirotic ma il suo tiro finisce sull'esterno della rete.

Si va ai rigori: sbagliano Dapiran e Cunjac per Trieste e Ranalter e Kokuca per Bressanone. Sul 30-30 si va a oltranza. Sirotic è freddo, Salcher centra il palo e regala la vittoria a Trieste.