Con un grande Kakà il Milan rialza la testa in attesa di Honda
MILANO. Doppietta di Kakà che centra e supera il traguardo dei cento gol in maglia rossonera, prima rete di Cristante, 19 anni a marzo, un gol annullato a Benalouane: sono gli episodi chiave della partita di San Siro nella quale il Milan ha sconfitto l'Atalanta per 3-0. I bergamaschi sono stati puniti proprio nel loro momento migliore, quando - sotto di un gol - sembrava potessero pareggiare.
Il Milan - che si porta a quota 22 - deve ringraziare Kakà e Cristante e un ottimo Balotelli entrato al posto di Matri sonoramente fischiato dal pubblico di San Siro, forse troppo severo verso l'ex juventino. E la difesa milanista, nonostante una prova distratta e svagata, riesce a non prendere neanche un gol. L'Atalanta - con Raimondi - colpisce l'incrocio dei pali, nel secondo tempo a tratti domina il Milan, ma non riesce a mettere la palla in rete. Anche i rossoneri colpiscono una traversa con Cristante che segna e si gode una giornata da protagonista.
Dunque, tanto Kakà e a questo punto si può ben dire che il ritorno del brasiliano in rossonero sembra aver rinvigorito la squadra di Allegri. Al 35’ del primo tempo il primo gol: Bonaventura perde palla, ne approfitta Emanuelson che serve Kakà per il suo centesimo gol con la maglia del Milan. Al 20’ della ripresa, nel momento migliore dell’Atalanta, mentre il Milan barcolla (ma Denis continua a sbagliare) arriva il raddoppio del Milan grazie a un'invenzione di Balotelli, bravo a tenere vivo un pallone che riesce a mettere in mezzo. Robinho pasticcia in area, sbaglia il controllo ma, per fortuna, arriva Kakà che sbroglia e segna. Centoventi secondi e arriva il colpo del ko con Cristante.
Il Milan rialza la testa, aspetta Honda e guarda al mercato in una stagione complicata dentro e fuori il campo.
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