Conte: «Juve sempre al 100%» Ma il giudice chiude le curve

TORINO. Antonio Conte non è sorpreso della sua Juventus. Anzi. La vuole così: «Giocatori straordinari capaci di cose straordinarie». Sempre. Per questo, dice, la Juve è esattamente dove merita di...
Foto Daniele Badolato / LaPresse.10 11 2013 Torino (Italia).Sport Calcio.Juventus - Napoli.Campionato italiano di calcio Serie A Tim 2013 2014.Nella foto: Antonio Conte..Photo Daniele Badolato / LaPresse.10 11 2013 Torino (Italy).Sport Soccer.Juventus - Napoli.Italian Football Championship League A Tim 2013 2014.In the picture: Antonio Conte
Foto Daniele Badolato / LaPresse.10 11 2013 Torino (Italia).Sport Calcio.Juventus - Napoli.Campionato italiano di calcio Serie A Tim 2013 2014.Nella foto: Antonio Conte..Photo Daniele Badolato / LaPresse.10 11 2013 Torino (Italy).Sport Soccer.Juventus - Napoli.Italian Football Championship League A Tim 2013 2014.In the picture: Antonio Conte

TORINO. Antonio Conte non è sorpreso della sua Juventus. Anzi. La vuole così: «Giocatori straordinari capaci di cose straordinarie». Sempre. Per questo, dice, la Juve è esattamente dove merita di essere. Chi dopo la partita con il Napoli insinua il sospetto che la Juve goda di favoritismi arbitrali (il gol di Llorente era in fuorigioco), «pone una domanda che non ha ragione d'essere, ci voleva la lente d'ingrandimento per vedere quel fuorigioco». In questi termini il tecnico della Juventus liquida i sospetti, e annulla sul nascere nei suoi ogni rischio di assuefazione alla vittoria: «Solo un cieco può non vedere quanto successo sul campo fino ad oggi. E, se permettete, non credo di essere l'ultimo arrivato. Anzi, io non sono l'ultimo arrivato».

Conte quindi afferma con orgoglio che la Juve 2013-2014 è là dove merita di essere. Punto. «Se ci siamo, significa che possiamo fare molto. Solo la marcia invincibile della Roma ha buttato un po’ di fumo sul nostro cammino. Noi siamo sempre al 100 %», aggiunge replicando a Benitez che aveva parlato di un Napoli al 75%.

Intanto però la mano dura del giudice sportivo mitiga - in casa Juventus - la rotonda vittoria contro il Napoli. I cori della tifoseria bianconera all' indirizzo dei supporter azzurri porteranno infatti alla chiusura per due turni della curva sud dello Juventus Stadium e per una della nord. Di fatto, la Juventus paga i cori beceri dei suoi tifosi sia per Juve-Napoli di ieri sera che per Juventus-Genoa del 27 ottobre, su cui pendeva la sospensione «condizionale» di un anno. Le restrizioni riguarderanno le partite interne contro Udinese (1 dicembre) e Sassuolo (14 dicembre). Nel comunicato del giudice si precisa che i cori, partiti dalle due curve, sono stati intonati ripetutamente durante la partita (tra i cori rilevati dai collaboratori della Procura federale presenti allo Juventus Stadium, «Lavali, lavali, lavali col fuoco, o Vesuvio lavali col fuoco»). La chiusura delle curve scatterà in occasione delle prossime sfide casalinghe che vedranno impegnati i bianconeri contro Udinese e Sassuolo.

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